“L’utilizzo consapevole o meno di smartphone e altri dispositivi ha introdotto una “tecno-mediazione” nelle relazioni che sta modificando l’idea stessa di “rapporti interpersonali” e di “comunicazione” trasformandola in un flusso ininterrotto di messaggi e informazioni a un destinatario preciso” è un passo del libro “Schiavi d’amore” (228 pag., 22.00 euro) autori tre psicoterapeuti Tonino Cantelemi, Emiliano Lambiase, Michela Pensavalli sul tema di una nuova solitudine che viviamo nell’epoca dell’iperconnessione.
L’uso continuo e compulsivo della tecnologia da parte delle nuove generazioni riduce la durata e intensità dei legami; oggi i giovani preferiscono delegare ad un watts app anche le discussioni più delicate.
Il progresso tecnologico tramite i programmi di messaggistica istantanea ha creato nuove prospettive nello sviluppo del linguaggio. Attraverso sms, e-mail esprimiamo idee emozioni ed i social network più famosi come twitter, facebook o Instagram hanno modificato la comunicazione in cui l’immediatezza, la velocità sono caratteristiche essenziali.
Questa tipologia di linguaggio è diventata un aspetto indivisibile della nostra vita sia nei rapporti con la società, lavoro, amicizia o sentimentali. Nel libro si evidenzia come le nuove generazioni cercano un appagamento di un piacere individuale simile a quelle che si incontrano in tutti i tipi di dipendenza.
Quante volte abbiamo visto un giovane fissare il telefono nell’attesa sterile di un anonimo avviso di notifica? Fissano il telefono invece di parlarsi e ciò corrisponde ad una forma di separazione.
Si è dimenticato che il volersi bene e la socialità sono il segreto del benessere. I giovani di oggi sono abituati a vivere relazioni liquide , contatti brevi, hanno rapporti personali sempre meno consistenti e definiti. Oggi, molti giovani sono entusiasti di avere molti follower e questo ancora non fa capire o meglio avvertire quella profonda sensazione di solitudine perché sono relazioni virtuali e non autentiche e stabili.
Il libro ha lo scopo di descrivere il nascere delle diverse dipendenze affettive e di analizzare le manifestazioni per arrivare a una via di superamento poichè nessuna è positiva o giustificabile.