Alessandra Turrisi e Roberto Puglisi, giornalisti, sono autori del libro “Ti posso chiamare fratello?” edizioni San Paolo.
Racconta la storia di Biagio Conte missionario di Speranza e Carità, arricchito dalla prefazione di Mons. Corrado Lorefice.
Fratel Biagio ha trascorso una vita tra i poveri, i dimenticati. Nella prefazione dell’Arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice e nell’omelia delle esequie “ha ricevuto un triplice dono di vivere da povero, di vivere con i poveri e di vivere per i poveri”.
Fratel Biagio nasce a Palermo il 16 Settembre 1963, lascia come San Francesco d’Assisi, la sua casa Natale ogni avere per seguire una vita dedicata ai poveri, ai diseredati.
Muore il 12 Gennaio 2023 dopo una grave malattia. Questo libro racconta la storia della sua vita, le battaglie che fece in difesa dei poveri, nel 1993, aveva fondato la Missione Speranza e Carità.
Un missionario che si occupò di givoani sbandati, profughi, detenuti, missionari senza alcuna distinzione.
Visse nella città di Pino Puglisi, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Piersanti Mattarella, la città dove i poveri sempre più poveri, emarginati dimenticati dai potenti e dai ricchi.
Il libro non vuole solo tracciare un percorso biografico ma raccontare la sensibilità spirituale e umana di Fratel Biagio.
A Palermo il nome di Fratel Biagio è un diventato un punto di riferimento, non è solo il ricordo di un frate dagli occhi azzurri e illuminati dalla fede, ma è divenuto il simbolo di un luogo sicuro in cui derelitti, e coloro che vengono scartati dalla società trovano rifugio e speranza.
“Ti posso chiamare fratello?” pag. 231 – 18.00 euro