Roberto Pasolini, frate minore capuccino, presbitero, biblista e docente di Sacra Scrittura. Autore del libro “Un giorno smetteremo di morire” edizioni San Paolo, in cui affronta il tema delle piccole morti e resurrezioni che ogni essere umano affronta tutti i giorni.
L’autore ha utilizzato la narrativa per esprimere temi concettuali profondi, un libro nato nel periodo post-pandemico, toccando argomenti importanti pieni di segni misteriosi.
In parte è un libro autobiografico, racconta di due persone che si trovano per caso in metropolitana ed incominciano a parlare. Lui,frate ha avuto una perdita familiare, lei dottoressa ha perso un paziente.
Ecco che il dolore diventa un momento anche se breve di condivisione e diventa materiale di dialogo che ha come obiettivo la speranza.
Un libro che nasce con la voglia di condividere con i lettori un vissuto personale. Il libro affronta il tema della morte divenuta attuale nella pandemia e scrivere una storia è un modo per l’autore di condividere un pezzo di vita personale che aiuti anche altri a rielaborare il lutto.
Un incontro casuale in un vagone della metropolitana con Irene, la sconosciuta che rappresenta la sintesi di tanti incontri avuti negli ultimi anni.
Un giorno smetteremo di morire – pag. 153 -15.00 euro