Il Consigliere del Partito Democratico Samuele Astuti è stato eletto questa mattina all’unanimità Presidente della Commissione d’inchiesta “Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in Lombardia”, istituita nelle scorse settimane dall’Ufficio di Presidenza.
La Commissione era stata richiesta da 27 Consiglieri regionali dei Gruppi Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Patto Civico Majorino Presidente, Azione Italia Viva e Alleanza Verdi Sinistra (primo firmatario Onorio Rosati) e motivata con il fatto che la Lombardia, secondo i dati Istat, risulta essere la prima regione italiana per numero di incidenti nei luoghi di lavoro.
“Non è più sufficiente mostrarsi addolorati ed esprimere il proprio cordoglio ogni volta che capita un incidente o una disgrazia sui luoghi di lavoro, abbiamo invece il dovere di agire e lavorare per dare contributi utili e indirizzi finalizzati a migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro -ha sottolineato il Presidente Astuti-. Questa commissione d’inchiesta rappresenta pertanto una grande opportunità per sviluppare un progetto concreto e suggerire opportune modifiche legislative, tenendo conto anche dei recenti richiami della Corte dei Conti relativi alle misure da attuare per migliorare le politiche regionali volte a contrastare e prevenire gli incidenti sui luoghi di lavoro”.
Sempre all’unanimità, Vice Presidente della Commissione è stata eletta Silvana Snider (lega), mentre il Consigliere Segretario è Jacopo Dozio (Lombardia Ideale).
La Commissione è composta da tre Consiglieri regionali per ciascuno dei gruppi consiliari numericamente più consistenti (Fratelli d’Italia, Lega e Partito Democratico) e da un solo Consigliere per ciascuno degli altri gruppi; ne fanno parte, oltre ai tre componenti dell’Ufficio di Presidenza, anche Giorgio Bontempi, Paola Bulbarelli e Giacomo Zamperini (FdI); Roberto Anelli e Silvia Scurati (Lega); Giulio Gallera (Forza Italia); Paolo Romano e Roberta Vallacchi (PD); Paola Pizzighini (M5Stelle); Ivan Rota (Lista Moratti); Luca Paladini (Patto Civico Majorino); Onorio Rosati (Alleanza Verdi Sinistra); Massimo Vizzardi (Azione – Italia Viva).
La Commissione dovrà terminare i propri lavori entro 12 mesi dal suo insediamento presentando una relazione conclusiva da sottoporre all’attenzione del Consiglio regionale.
Nel corso dei suoi lavori, la Commissione potrà acquisire elementi di conoscenza e di studio sulla tutela e la sicurezza nei luoghi di lavoro, con riferimento alla prevenzione in edilizia e agricoltura, infortuni e incidenti sul lavoro, prevenzione del rischio cancerogeno professionale, patologie professionali dell’apparato muscolo scheletrico e del rischio stress lavorativo correlato; potrà avvalersi della collaborazione delle Agenzie di Tutela della Salute e degli organismi competenti già operanti nel sistema di Regione Lombardia; analizzerà i dati disponibili attraverso strumenti come il Sistema Informativo della Prevenzione e il Registro regionale degli infortuni mortali per individuare ulteriori azioni regionali finalizzate a migliorare la tutela della salute nei luoghi di lavoro e il contrasto degli infortuni; infine avrà la possibilità di mettere in campo strumenti utili per promuovere nelle imprese la conoscenza della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.