La Giunta di Regione Lombardia, su indicazione dell’assessore allo Sviluppo economico, ha approvato lunedì 25 luglio, i criteri del nuovo bando ‘Innovazione dei processi dell’organizzazione delle filiere produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali produttivi ed economici in Lombardia’. La misura, condivisa con il sistema camerale lombardo, ha una dotazione finanziaria di 4.000.000 di euro.
L’assessorato allo Sviluppo economico, specificando il contenuto dell’atto, ha evidenziato come lo stesso sia mirato a sostenere l’avvio di nuove filiere ed ecosistemi e il rafforzamento di filiere già costituite, sviluppando interconnessioni tra imprese a sostegno dell’innovazione dei processi e dell’organizzazione, anche attraverso interventi di digitalizzazione.
Possono ricevere finanziamenti regionali filiere che abbiano presentato domanda entro il 15 settembre 2022 sulla manifestazione di interesse approvata febbraio scorso e che abbiano ottenuto riconoscimento da Regione Lombardia entro il 15 ottobre 2022. Altresì aggregazioni di imprese già costituite o da costituirsi ed operanti nell’ambito di una o più filiere produttive e/o ecosistemi industriali, produttivi ed economici che pur rappresentando una filiera non hanno partecipato alla manifestazione di interesse.
Il bando prevede anche contributi a fondo perduto fino ad un massimo per progetto 400.000 di euro a copertura delle spese ammesse nei limiti del 50% delle PMI e del 15% per l’eventuale grande impresa che collabora attivamente alla realizzazione del progetto.
Ai fini dell’ammissibilità ai finanziamenti pubblici, i progetti devono essere realizzati nell’ambito delle imprese ubicate sul territorio lombardo, prevedere un importo di spesa non inferiore a euro 200.000 di euro, oltre a caratteristiche tecniche e specifiche consultabili nella apposizione sezione sul sito www.imprese.regione.lombardia.it.