La Giunta di Regione Lombardia ha stanziato 120.000 euro per il Centro Geofisico Prealpino, con l’obiettivo di assicurare la continuità delle attività, di rilevante valore scientifico, anche in ambito sismico e previsione metereologica. La delibera approvata è stata proposta dall’assessore alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa, di concerto con l’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione.
Il Centro Geofisico Prealpino ha sede a Varese, nella Dacia di Villa Baragiola, svolge importanti attività di monitoraggio, previsione e prevenzione. Gestisce numerose stazioni meteorologiche e un sensore della rete di sorveglianza sismica, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). I fondi saranno erogati da Arpa Lombardia.
“Risorse utili – ha detto l’assessore La Russa – per una realtà di eccellenza. Questo finanziamento rappresenta un impegno concreto della Giunta regionale per garantire la continuità delle attività di monitoraggio sismico e meteorologico, fondamentali per la sicurezza e la protezione del nostro territorio. Il Centro Geofisico Prealpino svolge un ruolo cruciale nella prevenzione e nella previsione di eventi naturali. Il loro lavoro non solo arricchisce il patrimonio scientifico della nostra regione, ma fornisce anche dati e analisi indispensabili per la Protezione civile e la salvaguardia dei cittadini. Il nostro obiettivo è quello di continuare a supportare e potenziare le attività del Centro garantendo sempre un altissimo livello di competenza e professionalità”.
“Non c’è tutela ambientale – ha concluso l’assessore Maione – senza supporto dei dati scientifici. Per questo la Regione investe in ricerca e nella tutela di realtà di eccellenza come il Centro Geofisico Prealpino. In un’epoca di cambiamenti climatici il lavoro di questo centro è fondamentale anche per informare in tempo reale istituzioni e cittadini”.