La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli, ha approvato un pacchetto di provvedimenti finanziari sull’accesso al credito a favore del mondo delle imprese, delle cooperative e dei professionisti pari a 319 milioni di euro.
«L’accesso al credito – ha spiegato l’assessore Alessandro Mattinzoli – è sempre stato uno dei temi prioritari e fondamentali per sostenere le imprese, ancor di più in questo momento in cui la crisi sanitaria ha causato una crisi economica senza precedenti».
«Per questo – ha osservato l’assessore – Regione Lombardia, con la Direzione Sviluppo economico, sta mettendo in campo leve e misure per sostenere settori diversi tenendo conto delle diverse esigenze».
Questo il dettaglio dei provvedimenti: si tratta di un Fondo Alternativo di Credito che prevede la costituzione di un fondo di finanziamento alternativo di 15 milioni di euro a carico di Finlombarda spa, per le Imprese lombarde emergenti. Possono accedervi: microimprese, piccole e medie imprese (Pmi), costituite, attive e iscritte al Registro delle Imprese, con sede legale e/o operativa in Lombardia. Professionisti, iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. I destinatari possono svolgere qualsiasi tipologia di attività economica ad esclusione di quelle destinate alla produzione e promozione del gioco d’azzardo e attinenti la pornografia.
La dotazione di questa misura è di 9.157.141 euro. Molte le finalità di questo provvedimento: la crescita, lo sviluppo e il consolidamento delle cooperative lombarde mediante il sostegno a programmi di investimento; il consolidamento, messa in sicurezza e rilancio delle imprese cooperative lombarde a seguito della pandemia, promuovendo in particolare il rafforzamento patrimoniale e la valorizzazione del prestito partecipativo quale meccanismo finanziario originale e responsabile per sostenere la capitalizzazione delle imprese da parte dei soci. Regione punta anche alla capitalizzazione e/o all’aggregazione delle cooperative nonché il mantenimento e lo sviluppo dei livelli occupazionali.
È stata deliberato un incremento della dotazione finanziaria di 270 milioni di euro a carico di Finlombarda e di 25 milioni sul Fondo abbattimento di 25 milioni di euro. La misura è stata attivata in piena emergenza Covid per finanziare il circolante di imprese e professionisti. I destinatari sono le micro, piccole e medie imprese, i professionisti e gli studi associati nonché le società quotate in un mercato azionario caratterizzate da media capitalizzazione. È prevista la riapertura da gennaio 2021 dello sportello presso Finlombarda.