La Lombardia da lunedì 1° Marzo diventa arancione. Ecco le misure in vigore per il cambio di fascia
Spostamenti dal comune: in zona arancione è consentito spostarsi all’interno del proprio comune di residenza, ma non è consentito spostarsi al di fuori di esso. Per uscire dal comune si deve avere con sé l’autocertificazione e solo in questi casi è consentito lo spostamento: lavoro, salute, urgenza, seconde case. Muoversi è consentito dalle ore 05 alle 22, l’orario in cui non vige il coprifuoco.
Spostamenti dalla regione: fino al 27 marzo non è consentito muoversi tra regioni. Tranne che per i seguenti motivi: lavoro, salute, urgenza, seconde case. Anche in questo caso lo spostamento deve avvenire tra le ore 05 e le 22.
Visite a parenti e amici: in zona arancione è consentito far visita a parenti e amici solo all’interno del proprio comune, una volta al giorno, per un massimo di due persone (non rientrano nel calcolo minori di 14 anni e disabili). Lo spostamento deve avvenire tra le ore 05 e le 22.
Seconde case: chi si trova in zona arancione può spostarsi verso seconde case anche se queste si trovano in un’altra regione. In particolare, si può andare nella seconda casa se anche questa si trova in zona arancione, ma non ci si può andare se questa si trova o in zona arancione scuro o rossa.
Chi può andare nelle seconde case: lo spostamento verso le seconde case è consentito solo ed esclusivamente al nucleo convivente e solo se la casa risulta non abitata. Perciò, non ci si può spostare con gli amici e con qualsiasi parente. E inoltre, ci si può recare nella seconda casa solo se ne si è proprietari o affittuari: l’atto di proprietà o il contratto d’affitto deve essere antecedente al 14 Gennaio 2021.
Bar e ristoranti: in zona arancione le attività di ristorazione sono aperte ma solo per le consegne a domicilio e il servizio di asporto. Ai bar è consentito l’asporto fino alle ore 18.
Negozi aperti: i negozi sono aperti, mentre i centri commerciali sono chiusi nei giorni prefestivi e festivi. All’interno dei centri commerciali però rimangono aperti anche nei giorni prefestivi e festivi edicole, farmacie, parafarmacie, tabaccai, punti vendita di generi alimentari.0