Il sottosegretario di Regione Lombardia a Sport e Giovani, Lara Magoni, ha presenziato oggi a palazzo Lombardia all’avvio dei progetti finanziati con il bando “La Lombardia è dei Giovani 2023”. “Sono molto orgogliosa di questo bando dedicato ai giovani e alla loro educazione – ha detto Magoni -. Essi rappresentano il motore presente e futuro della nostra regione e come istituzioni abbiamo il dovere di investire sulla loro formazione. Con questo strumento abbiamo finanziato 52 progetti, destinando loro 3.311.473 euro, quasi il doppio delle risorse previste nei bandi precedenti. Il numero stimati di giovani (dai 15 ai 34 anni) coinvolti è intorno ai 60 mila”.
“I progetti finanziati – ha aggiunto Magoni – riguardano la promozione di nuovi servizi destinati ai giovani, anche attraverso lo stimolo di iniziative nuove, la sperimentazione di modelli nuovi di erogazione di servizi e la valorizzazione di progetti con impatti più capillari sui territori. È stato per me un piacere ricevere e incontrare di persona molti dei soggetti beneficiari di questo strumento, ascoltarli e confrontarci con loro sulle indicazioni utili per la gestione e realizzazione dei progetti e trasmettere loro vicinanza e sostegno”.
“Sono convinta che i giovani abbiano bisogno di spazi, progetti, modelli ed esempi positivi per crescere ed evolvere, – ha detto il sottosegretario – questa è l’unica strada per un futuro migliore. Ringrazio le amministrazioni che hanno dimostrato sensibilità al tema e hanno colto l’opportunità che questo bando offre. Stare al fianco dei giovani, percorrere insieme un cammino educativo deve essere un punto fermo delle istituzioni. Regione Lombardia ha dimostrato di essere accanto ai nostri giovani e ai loro percorsi di crescita”.
“Oltre ai Comuni e ANCI Lombardia, – ha concluso Magoni – ringrazio per la collaborazione anche i soggetti privati, le associazioni, gli istituti scolastici, gli enti di formazione, gli oratori e tutta la rete collaborativa. Continuerò a lavorare con entusiasmo e impegno, il sostegno ai giovani lombardi è per me una priorità”.
“‘On the Road’ rappresenta un modello virtuoso da seguire e replicare. Il loro impegno nel trattare tematiche educative ed informative, con un focus sull’educazione stradale, per ragazze e ragazzi, è fondamentale. Sulla strada serve consapevolezza, conoscenza delle regole e rispetto”.
Lo ha detto Lara Magoni, sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani, a conclusione della conferenza stampa di presentazione del progetto ‘On the Road’ che si è tenuta oggi a Palazzo Pirelli.
Il progetto, nato sulle strade della Val Seriana nel 2007, ha coinvolto oltre 800 studenti che in 15 anni di attività hanno vissuto l’esperienza sul campo con autorità locali, istituzione ed enti che collaborano all’iniziativa.
“Una chiave fondamentale per dialogare con i giovani – ha osservato Magoni – e far comprendere loro il duro lavoro delle forze dell’ordine, le organizzazioni di assistenza sanitaria e sociale e altri corpi ed enti, collaborando con loro e toccando con mano le problematiche che affrontano”.
“Un progetto che ho apprezzato e sostenuto, quello dell’associazione – ha aggiunto – soprattutto perché il percorso di questi ragazzi è partito dal mio territorio, la Val Seriana. Sono orgogliosa che il loro cammino li porterà ad allargare gli orizzonti, interessando più territori e sensibilità. Per chi, come me, si occupa di giovani e ha a cuore la loro consapevolezza e il loro futuro, ‘Ragazzi On the Road’ rappresenterà sempre un’opportunità per avvicinare il lavoro di istituzioni e forze dell’ordine al mondo giovanile”.
“Prevenzione ed educazione rappresentano la via principale da seguire per intervenire su un dramma come quello delle morti per incidente stradale – ha concluso il sottosegretario -. Io ci credo, Regione Lombardia ci crede e per questo siamo e saremo accanto all’associazione Ragazzi On the Road