In Lombardia riprendono le immissioni di Coregone lavarello, Trota iridea, Trota fario atlantica, Trota fario mediterranea, Temolo e Salmerino alpino. “Grazie all’emendamento alla finanziaria presentato dal senatore Simone Bossi si è sbloccata la situazione. In attesa del tavolo tecnico nazionale, abbiamo deciso di procedere per salvaguardare la pesca sportiva e professionale dei nostri laghi”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, in merito al decreto della Regione Lombardia.
“Proseguirà ovviamente – ha aggiunto l’assessore – il lavoro di confronto con Ispra e con il ministero e presenteremo tutti gli studi per fare in modo che venga riconosciuta la definitiva possibilità di immettere specie che sono presenti in Lombardia da secoli”.
“Il coregone lavarello e la trota – ha concluso l’assessore Rolfi – rappresentano per la Lombardia un indotto economico di diversi milioni di euro. Pesca, ristorazione, commercio, turismo. Tutti settori che avrebbero risentito in maniera pesante di un ulteriore blocco delle immissioni. In attesa di una scelta definitiva del ministero, che arriverà al termine di un lungo percorso istituzionale, abbiamo dato al nostro territorio la risposta più adeguata”