La Regione Lombardia ha prorogato il termine per la presentazione delle domande per le operazioni del Piano di sviluppo rurale 4.1.01, 4.1.03 e 4.2.01 al 2 maggio 2022 (inizialmente era previsto per il 31 marzo), modificando anche i paragrafi delle disposizioni attuative per consentire alle imprese agricole e agroalimentari lombarde di perfezionare le domande e permettere al maggior numero di soggetti la possibilità di accedere ai finanziamenti concedibili. È il contenuto di un decreto firmato oggi dalla Dg Agricoltura della Regione Lombardia.
“Una misura – ha dichiarato Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia – chiesta a gran voce dalle aziende e concordata con le associazioni agricole di categoria e gli ordini professionali”. “Ci sono problemi oggettivi – ha aggiunto – riscontrati nel reperimento della documentazione da allegare alla domanda, in particolare i documenti rilasciati da Enti competenti o da terzi, in difficoltà a soddisfare le richieste soprattutto a causa della congestione dell’attività derivata dai bonus inerenti al settore edile”.
“I fornitori di impianti, macchinari, attrezzature e altri componenti edili, vista la scarsità del materiale dovuta anche all’attuale situazione di crisi internazionale, non sono in grado – ha aggiunto Rolfi – di formulare preventivi di durata sufficiente al fine della presentazione della domanda di aiuto”. “Per questo – ha concluso l’assessore Rolfi – abbiamo deciso di soddisfare le esigenze delle imprese. In un periodo in cui gli investimenti sono complicati bisogna agevolarle al massimo soprattutto sotto il profilo burocratico”.
Le disposizioni valgono per le misure 4.1.01 ‘incentivi per investimenti per la redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole’, 4.1.03 ‘incentivi per investimenti finalizzati alla ristrutturazione o riconversione dei sistemi di irrigazione’ e 4.2.01 ‘trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli’.
Tutti i dettagli si troveranno sul sito di Regione Lombardia da mercoledì 30 marzo.