Ulteriori 21,4 milioni di risorse statali per finanziare un piano interventi pubblici nei territori lombardi colpiti dagli eventi calamitosi del 3-5 ottobre 2020, per i quali era stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale. È l’oggetto del decreto firmato nei giorni scorsi dalla Direzione Generale Territorio e Protezione civile della Regione Lombardia, relativa anche alla misura finanziaria stanziata lo scorso 1° settembre del Consiglio dei ministri, su richiesta della Regione.
La misura assegna nuovi fondi ai Comuni, Comunità Montane e Province dei territori di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Pavia, Sondrio e Varese, per realizzare 102 interventi di mitigazione del rischio idrogeologico.
“Per i territori danneggiati dal maltempo dell’ottobre 2020 – ha commentato l’assessore Pietro Foroni – lo Stato ha complessivamente messo a disposizione 29,1 milioni per interventi pubblici e privati. Con quest’ultimo stanziamento da 20,3 milioni, a cui si sommano 1,1 milioni di euro di economie maturate sugli interventi urgenti già finanziati, è stato possibile approvare il piano che prevede la realizzazione di ulteriori 102 importanti interventi pubblici per ridurre il rischio idrogeologico”.
“Finalmente – ha concluso Foroni – anche lo Stato sta facendo la propria parte. Attraverso questa misura, resa possibile grazie al costante impegno di Regione Lombardia, proseguirà l’imponente lavoro portato avanti dall’istituzione regionale in materia di difesa di suolo: nella XI Legislatura, abbiamo investito oltre 400 milioni di euro di risorse regionali che hanno permesso di attivare oltre 600 interventi di difesa di suolo sul territorio lombardo. L’impegno di Regione proseguirà, anche nei prossimi anni, verso questa direzione”.
VARESE (653.391,11 euro per 5 interventi)
Agra 30.000 euro;
Brinzio 35.000 euro;
Comerio 500.000 euro;
Cunardo 40.598,11 euro;
Varese 47.793 euro.