Mosca: notizie da una giornalista italiana

Marinella Mondaini, scrittrice, giornalista, traduttrice residente a Mosca, ci ha fatto pervenire tramite un lettore questo suo testo. Il contenuto, a tratti, è duro e rivela il punto di vista di una persona che non nasconde da che parte si schiera. La sua è una verità che contrasta con quella dei media occidentali, soprattutto italiani, che da oltre due anni sono impegnati a diffondere un pensiero unico. La voce di Mondaini crediamo abbia titolo per e essere ascoltata almeno come quella dei corrispondenti italiani che narrano ciò che accade in Ucraina. È alto il rischio di alimentare odio e risentimento tra Russia e Ucraina dando voce alle rispettive posizioni politiche. Un utile contributo alla pace potrebbe venire da una comunicazione non schierata, ma volta a non esacerbare gli animi. Realisticamente (e cinicamente) non siamo ancora in questa fase.

Avrebbero visto la forza e la dignità del popolo del Donbass, che nonostante la guerra che il governo filo-nazista ucraino (messo al potere dagli Stati Uniti d’America, appoggiati dall’UE)  ha scatenato contro di loro SOLO per il fatto che era per l’amicizia con la Russia e voleva vivere secondo i suoi principi.  

Avrebbero visto gli stenti della gente in condizioni di blocco economico, di tubature di gas, acqua saltate in aria a causa dei bombardamenti ucraini, le case mezze rotte con le finestre coperte di cellophan e i tetti sfondati.  Tutti ora in Italia, sono diventati pacifisti, d’improvviso scoprono che la guerra è “male e distruzione”. Non solo il popolo, ma tutti i capi politici nostrani, i cantanti in prima fila contro la guerra.

E non importa se non conoscono nulla di Russia, Ucraina, nemmeno sanno dove si trovi il Donbass. Questi “pacifisti” in 8 anni non hanno MAI alzato un dito, MAI protestato nelle piazze italiane, sui social. SILENZIO assoluto, ovattati nel loro rammollito confort.  Protetti dalla cappa di censura e dittatura ideologica dell’Ue.

L’Unione Europea traccia con metodi fascisti un solco sempre più profondo con la Russia. Superba, piena di sé, razzista nei confronti dei russi, malata di russofobia si è trasformata in un mostro. Per il suo degrado morale, l’Europa non è capace di capire la Russia. Facendo finta di condannare la guerra, è l’Europa che dichiara guerra alla Russia. 

Chiude completamente lo spazio aereo a tutti gli aerei russi, a ogni tipo di velivolo, charter, privato, che sia appartenente o registrato o sotto il controllo della Russia.  

Poi tutte le sanzioni nel campo finanziario per strangolarla.  Quaranta associazioni europee di giornalisti premono per vietare il canale russo russa Today nell’Unione Europea per solidarietà con all’Ucraina. La Ue è arrivata a VIETARE la libertà di parola ai russi.

La voce dei giornalisti russi, viene bollata già a priori come “portatrice di disinformazione”. Basta ascoltare quanto dichiara un giornalista ex militare che sceglie le notizie da pubblicare per Rai 2, le notizie dalla Russia non le prende nemmeno in considerazione “perché sono tutte false.” 

Quindi ai canali russi va definitivamente chiusa la bocca. L’Italia a Milano il sindaco caccia il Maestro russo perché si è rifiutato di fare una dichiarazione pubblica di condanna di Putin. Anche il pensiero la Ue  dirige e punisce se non si conforma al Pensiero Unico. Come i fascisti. La Russia va punita con metodi barbari, incivili e disumani. E dove eravate voi “pacifisti”, quando gli Stati Uniti hanno distrutto paesi interi, massacrato i legittimi capi di stato, ucciso milioni di persone e agli americani nemmeno una sanzione!  

L’Unione Europea che insieme agli americani ha bombardato Belgrado, ha smembrato la Jugoslavia, chi le ha dato questo diritto? L’Italia in primo luogo, nessuna “mea culpa” e nemmeno una sanzione. Dove eravate??  

Adesso tutti contro la Russia. Almeno tacete e occupate il tempo a studiare prima di aprire bocca. Chiedetevi perché in questo nuovo mondo, disegnato e occupato dalle Forze del Male, vi abbiano formattato il cervello a tal punto da non riconoscere dove sta la Verità, il Bene.”

E sveglia ipocriti»

(Foto di Samuel F. Johanns da Pixabay)

Condividi:

Related posts