In data 15 marzo 2022 si è riunito il Tavolo Unico Provinciale del Lavoro, una sede di confronto tra la Provincia di Varese e le parti sociali in merito alle politiche del lavoro e presieduto dal Consigliere provinciale con delega al lavoro Simone Longhini.
Al primo punto all’ordine del giorno si è presentato e discusso un report predisposto da Camera di Commercio di Varese sul mercato del lavoro nel 2021 in provincia di Varese. È intervenuta la Dott.ssa Elena Provenzano, che ha fornito informazioni in merito all’andamento del tasso di disoccupazione (6,6%) e di inattività (29,1%).
In particolare, il report ha evidenziato che dopo la crisi, legata in particolare all’emergenza epidemiologica, è seguita una ripresa, che però non è stata in grado di riportare alla situazione del 2019. Per esempio, gli occupati sono 373.000, in crescita rispetto al 2020 (+ 6.000) ma ancora sotto ai dati del 2019 (- 8.000). Lo stesso per gli avviamenti che sono 107.000, ma erano 117.000 nel 2019 e 89.000 nel 2020. I settori più colpiti dalla crisi sono stati commercio (-18.9), servizi (-11.2) e industria (-2.2). Lo studio presenta anche significative novità con approfondimenti sulle professioni e sulle caratteristiche degli avviamenti.
Nel seguito della riunione sono stati forniti aggiornamenti sull’avvio della nuova misura Garanzia per l’occupazione (GOL), finanziata dal PNRR. Si è evidenziato che il target è costituito al 75% dei destinatari da lavoratori fragili: giovani sotto i 30 anni, donne, uomini sopra i 55 anni. Per la realizzazione dei percorsi sarà fondamentale il ruolo dei Centri per l’impiego attorno ai quali andranno costruite reti di partenariato con soggetti accreditati ma anche con soggetti non accreditati, quali Comuni, patronati, associazioni datoriali, enti del terzo settore, ecc.
È stato presentato anche il Piano Provinciale Disabili e in particolare le attività che saranno attivate. Si gestirà complessivamente quasi 2 milioni di euro. Sono previste 70 doti a favore di lavoratori disabili per sostenerli nella formazione, nel mantenimento e nell’inserimento lavorativo. Si darà supporto anche alle aziende con incentivi per assunzioni e contributi per attivazione di tirocini. Si avvieranno nuove azioni nelle scuole e si darà maggiore impulso ad azioni di sistema e al lavoro in rete.
Si è parlato anche del passaggio dai sistemi informatici provinciali “Sintesi” al sistema unico regionale “SIUL”, che consentirà agli utenti abilitati di espletare i servizi delle politiche del lavoro e ai datori di lavoro di stipulare e gestire le comunicazioni obbligatorie relative ai rapporti di lavoro.
Infine, dopo il saluto di Inail appena inserito come nuovo componente del Tavolo provinciale del lavoro, si è deciso di includere l’Ordine dei Consulenti del lavoro come invitato permanente al Tavolo.