L’emergenza non cessa. E con essa, nemmeno la dotazione economica che Castellanza ha messo a disposizione dei cittadini per fronteggiarla a dovere.
Da giovedì 7 Gennaio chi abbisogna di un supporto concreto per potersi affrancare dallo stato di prostrazione finanziaria in cui si trova potrà inoltrare domanda per accedere ai buoni spesa.
L’ottenimento del beneficio è subordinato a una serie di requisiti economici e anagrafici tra i quali avere un Isee che non ecceda i 26 mila Euro e avere subito una considerevole diminuzione del reddito come lavoratori dipendenti, autonomi o pensionati. Una parte dei buoni stanziati saranno destinati a Mensa del Padre Nostro e Chiesa Evangelica “visto – specifica il comune in una nota- il prezioso contributo che stanno offrendo alle nostre famiglie fin dall’istituzione del Coordinamento cittadino per la raccolta e distribuzione di generi alimentari e beni di prima necessità in periodo di emergenza”.
Alla Mensa saranno consegnati 240 buoni spesa da 25 Euro ognuno, alla Chiesa trenta per uno di 750 Euro suddivisi per 25. “Con questo stanziamento di 76.957,50 Euro – spiega l’assessore alle politiche sociali Cristina Borroni – abbiamo raggiunto la cifra totale di 176.807, 5 Euro utilizzati per l’erogazione dei buoni spesa per supportare le famiglie castellanzesi, una cifra notevole che si aggiunge a tutti gli altri aiuti che abbiamo messo in campo in questo periodo difficile per tutti”.
Borroni lancia l’appello a richiedere il beneficio anche alle famiglie che, vuoi per timore di vergogna vuoi per orgoglio, non si sono ancora fatte avanti per cercare di ottenerlo.
“Vi verrà garantita la massima riservatezza- spiega ancora rivolgendosi direttamente a loro – siamo al vostro fianco per supportarvi e desideriamo farvi sentire tutta la nostra vicinanza”.