Tanto attesi, finalmente sorteggiati. E divisivi. Già, perchè la Lega Nazionale di serie D ha assegnato Città di Varese e Caronnese al girone A e Castellanzese al B. Le tre compagini, accomunate nello stesso gruppo lo scorso campionato, sono quindi state separate. Vediamo nel dettaglio la composizione dei gironi che interessano le tre varesine.
GIRONE A
Città di Varese e Caronnese dovranno vedersela con undici compagini piemontesi ovvero la neopromossa Asti e poi Borgosesia, Bra, Casale, Chieri, Derthona, Fossano, Gozzano, Novara, Rg Ticino e Saluzzo, una valdostana, il Pont Donnaz Home Arnaud Evancon, e sei liguri ovvero Imperia, Lavagnese, Ligorna, Sanremese, Sestri Levante e Vado. Gran parte delle squadra, Bra, Casale, Chieri, Derthona, Fossano, Gozzano, Saluzzo, Pont Donnaz, Imperia, Lavagnese, Sanremrese, Sestri Levante e Vado sono già state affrontate dalle due varesine lo scorso campionato. Da evidenziare la presenza di una nobile decaduta del calcio ovvero il Novara che, a causa di una crisi societaria, partirà dalla quarta serie.
GIRONE B
La Castellanzese avrà invece a che fare con un girone interamente lombardo composto da Arconatese, Breno, Brianza Olginatese, Brusaporto, Caravaggio, City Nova, Casatese, Crema, Desenzano Calvina, Folgore Caratese, Legnano, Leon Monza e Brianza, Ponte San Pietro, Real Calepina, Sporting Franciacorta, Villa Valle, Virtus Ciserano Bergamo e Vis Nova Giussano. Solo Arconatese, Folgore Caratese e Legnano hanno incrociato lo scorso campionato la strada dei neroverdi ora allenati da Andrea Ardito. Le altre rappresentano tutte novità.
LE PRIME REAZIONI
In casa Caronnese le valutazioni sono chiare: “è una decisione che non mi sorprende- commenta il direttore generale rossoblù Raffaele Ferrara- anche se nell’ultimo periodo siamo stati accostati anche al girone B, sicuramente dal punto di vista tecnico i due raggruppamenti sono molto simili ma il girone A rappresenta maggiormente un girone da serie D, sia per la sua consistenza interregionale , sia per la presenza di molte piazze blasonate e importanti”. Il tecnico Manuel Scalise, invece, commenta: “ce la giocheremo contro chiunque, come avremmo fatto anche nel caso in cui fossimo stati inseriti nell’altro girone, l’unico verdetto che conta è quello del campo, per questo continueremo a lavorare per arrivare pronti ai primi impegni ufficiali”.