La vittoria con Pistoia non ha avuto un seguito. Varese è ritornata a vedere le streghe perdendo per 81-107 all’Allianz Dome contro la scalpitante matricola Trieste che conserva il secondo posto in graduatoria. Tre giocatori in doppia cifra non sono stati sufficienti per arginare l’offensiva degli alabardati che hanno tenuto in pugno la partita dall’alfa all’omega. Varese resta quindi a due punti, in situazione critica anche se non chiude la porta della classifica perché alle sue spalle ha soltanto Napoli, ancora a zero punti dopo sei gare.
PRIMO QUARTO – Trieste emette subito un ruggito con gli ex di turno Brown e Ross che la portano sul 14-4. Se coach Christian Jamion si gode lo spettacolo, coach Herman Mandole comincia ad avere i primi grattacapi e raduna in unità i suoi per un pensiero collettivo che auspica risolutivo. Gray, Harris e Brown, alla ripresa , cercano di invertire l’andazzo ma Trieste è sul pezzo e porta a casa il primo quarto con il punteggio di 27-15.
SECONDO QUARTO – Trieste continua a trotterellare verso il cesto biancorosso e, soprattutto, a profanarlo portandosi sul 38-17. Johnson prova a spegnere il fuoco dei continui punti alabardati ma , nonostante il suo ruolo di pompiere, Trieste all’intervallo lungo giunge sul 50-32 a favore.
TERZO QUARTO – Sempre Johnson cerca di tenere Varese in corsa colpendo dall’arco. E, siccome le disgrazie non vengono mai sole, anche Gray e l’ex Trento Alviti (alla fine solo il primo) devono salutare la partita anzitempo per infortunio. Trieste si trova alla mezz’ora in completo governo della gara per 74-53.
ULTIMO QUARTO – L’infortunio di Alviti si rivela per fortuna meno grave del previsto e quindi il giocatore fa il suo ritorno in campo. Ma ormai la frittata è fatta e Trieste se la gode con un 107-81 finale.
TRIESTE- VARESE 107-81
PALLACANESTRO TRIESTE: Valentine 21, Brown 20, Candussi 13, Brooks 10, Ross 10, Jayce Johnson 10, Uthoff 9, Ruzzier 6, Campogrande 3, Bossi 3, De Angeli 2. N.e: Reyes. Coach: Christian Jamion.
OPENJOB METIS VARESE: Jaron Johnson 19, Brown 14, Hands 12, Akobundu- Ehiogu 10, Librizzi 9, Harris 8, Alviti 5, Gray 4, Assui, Fall. N.e. Virginio, Turconi. Coach: Herman Mandole.
POSTGARA
MANDOLE (COACH VARESE). Ancora una volta mastica amaro . E, ancora una volta, si trova a dover evidenziare i difetti di approccio della squadra che allena. E i termini assumono anche la dimensione del tagliente. Herman Mandole, coach di Varese, dichiara sul sito della società tutto il suo disappunto per la prestazione fornita dai suoi: “non siamo stati pronti per questa gara al contrario di Trieste, a cui faccio i complimenti e che si è resa protagonista di una gara spettacolare e con voglia di vincere. Quella che noi non abbiamo avuto, una parola che può definire la gara che abbiamo fatto è “vergogna”, una squadra che viene qui, con una vittoria in cinque partite, e gioca così non può che meritare di perdere questa partita”. Fondamentale sarà la prossima sfida casalinga con la quotata Virtus Bologna.