Un derby è sempre un derby. E quello in programma oggi mercoledì 18 Novembre alle 14.30 al “Franco Ossola” tra Città di Varese e Caronnese promette indubbio spettacolo.
Un po’ per lo spirito battagliero che caratterizza una sfida tra due città distanti tra loro pochi chilometri e facenti parte della stessa provincia, un po’ per il fatto che ambedue hanno bisogno di punti per far ridecollare classifica e morale.
Il Città di Varese di David Sassarini si presenta al cospetto dei rossoblù con uno zero ancora da rimuovere nella casella punti. Nelle tre sole partite finora disputate complice l’emergenza Covid-19 che ha causato il rinvio delle altre, infatti, Mobilio e compagni si sono dovuti inchinare nell’ordine a Sestri Levante e Pont Donnaz (0-1, in trasferta e in casa rispettivamente) e Imperia (0-2 in terra ligure).
La Caronnese ha invece un bottino di sei punti e vuole assolutamente mandare al macero l’ultimo passo falso stagionale, ovvero quello casalingo contro il Chieri (0-1). Il rammarico è che la sfida non potrà avvenire con gli spalti gremiti a causa del divieto d’ingresso negli stadi imposto dalle normative antiCovid.
Ci saranno però sul campo spettatori particolari ovvero i dodici raccattapalle che hanno dato la loro disponibilità alla società per svolgere questo ruolo. E che avranno, quindi, occasione al contempo di lavorare per la società per cui tifano e di divertirsi con essa. Dirigerà l’incontro il signor Davide Santarossa della sezione di Pordenone. Sassarini invita i suoi a lasciarsi alle spalle il cappaò di Imperia invitandoli a “trasformare la rabbia di Imperia in energia”.