Vittoria… di rigore. Il Città di Varese piega il Legnano per 6-5 dagli undici metri con un’estenuante lotteria dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sullo 0-0. Il derby, sempre molto sentito e profumato di storia, non ha per la verità riservato episodi particolarmente esaltanti. Il Città di Varese parte in ogni modo ben diversamente di un anno fa quando uscì di scena, sempre dopo i rigori, per opera dell’Arconatese.
PRIMO TEMPO – L’avvio delle ostilità è favorevole ai biancorossi che al 3′ ci provano con una punizione di Disabato. La sfera, però , non si abbassa e termina alta. La squadra di Gianluca Porro ha il predominio del gioco ma non riesce a concretizzarlo in occasioni sonanti. Il Legnano, invece, minuto dopo minuto, prende sicurezza e al 19′ ci prova con Lozio, il tiro è però a lato. Al 34′ è Kone a voler vestire i panni del cecchino ma, anche in questo caso, senza fortuna. Al 43′ un tiro dal limite di Rocco è respinto dal varesino ex Folgore Caratese Monticone.
SECONDO TEMPO – Al 12′ Gazo tenta di piatto ma il portiere ospite Ravarelli non ha pensieri. Al 16′ Foschiani tenta il colpo ma la mira non è incorporata al suo tiro. Il Legnano risponde al 18′ ma il tiro di Banfi, altissimo, non regala gloria. Al 36′ Disabato rinuncia alla conclusione pur da buona posizione e serve Ferrario che perà conclude in modo telefonato su Ravarelli. Si va quindi ai rigori. Il Cdv colpisce con Disabato, Ferrario, Goffi, Cappai , Mapelli e Premoli, i lilla con Romano, Benedetti, Banfi, Vernocchi e Arpino ma non con Cosentino che si fa parare la conclusione da Moleri. E il Città di Varese spicca il volo verso il secondo turno.