Sotto di una rete, si è prontamente riscattata e ha poi sovvertito l’esito della contesa a suo favore. L’Olanda comincia l’europeo con il piede giusto superando la Polonia per 2-1. Il risultato premia la maggiore determinazione messa in evidenza, specialmente nella prima frazione, dalla compagine di Ronald Koeman. La nazionale di Michal Probierz ha quale migliore risultato nella rassegna continentale i quarti di finale raggiunti nel 2016 mentre nel 2020 uscì al primo turno. L’Olanda allenata di Ronald Koeman ha alle spalle un titolo europeo conquistato nel 1988 e un terzo posto nel 1976. I precedenti parlano a favore dell’Olanda. Delle diciannove gare tra le due nazionali, nove sono state vinte dagli orange e tre dai polacchi con sette pareggi. La Polonia scende in campo con il 3-4-3 ovvero con lo “juventino” Szczesny a presidio dei pali, difesa a tre con Bednarek e Kiwior laterali e Salamon centrale, centrocampo a quattro con Frankowski e Zalewski esterni e Zielinski e Romanczuk centrali, tridente in attacco con Szymanski, Urbanski e Buksa. L’Olanda risponde con il 4-2-3-1 ovvero con Verbruggen in porta, difesa a quattro con Dumfries e Akè laterali e De Vrij e Van Dijk centrali, Schouten e Veerman a centrocampo, Simons e Gakpo laterali e Reijnders centrale nella fascia dei trequarti e Depay come unica punta. Dirige l’incontro il portoghese Artur Manuel Ribeiro Soares Dias.
PRIMO TEMPO – Al 2’ l’Olanda prova a pungere con Gakpo che impegna Szczesny in una deviazione in corner. Al 5’ gli orange si rendono ancora pericolosi con Dumfries che pesca Gakpo , la difesa polacca però sbroglia. Avvio decisamente favorevole alla nazionale di Ronald Koeman. All’8’ Veerman cerca ancora di seminare scompiglio in area polacca ma la difesa respinge. Al 10’ arriva un’altra occasione per l’Olanda , Schouten pesca Reijnders che calcia a fil di palo. Avvio di gara con una sola squadra in campo, la nazionale della terra dei tulipani, Polonia non pervenuta. Al 16’ arriva l’inattesa rete del vantaggio per i polacchi, che alla loro prima occasione colpiscono: Zielinski calcia dalla bandierina, Buksa sbuca di testa e infila Verbruggen. Al 20’ l’Olanda potrebbe già pareggiare ma Szczesny è bravo a neutralizzare una conclusione a giro di Van Dijk sugli sviluppi di un corner. Il gol della Polonia suona come una beffa per gli orange che fino a questo punto stava dominando la gara. Al 22’ Depay calcia alto. Pur sotto di una rete, l’Olanda continua a fare la partita. Al 26’ Olanda ancora pericolosa, Dumfries mette sul fondo di testa su cross di Gakpo. La costante offensiva degli orange è premiata dalla rete del pareggio che giunge al minuto 29 per merito di Gakpo che riceve la sfera da Akè e , complice una deviazione di Salamon, infila Szczesny. Meritato pareggio dell’Olanda parsa sino a questo punto della gara molto più convincente degli avversari. Al 32’ Kiwior potrebbe riportare in vantaggio la Polonia ma il suo tiro dal limite è respinto da Verbruggen. L’Olanda continua a essere più propositiva ma la nazionale di Probierz è brava a chiudere i varchi. Al 40’ la nazionale di Koeman ha l’opportunità di ribaltare l’esito della contesa ma Gakpo, ben imbeccato da Akè, conclude oltre la traversa. Al 46’ Akè effettua un traversone dalla sinistra, sbuca Depay che però mette fuori di poco. La prima frazione va in archivio sul risultato di 1-1 ma l’Olanda si fa preferire per la sua maggiore intraprendenza.
SECONDO TEMPO – Al 2’ Dumfries colpisce di testa ma Szczesny allontana la sfera. Due minuti dopo Depay, dal limite, mette a lato. Al 9’ l’Olanda si rende ancora pericolosa con Simons che riceve da Gakpo ma, disturbato da Kiwior al momento di concludere, spara a lato. L’Olanda comincia in modo più determinato degli avversari come nella prima frazione. Al 13’ la Polonia si fa vedere per la prima volta nella ripresa dalle parti di Verbruggen con Kiwior ma la sua conclusione è respinta dal portiere olandese. Al 19’ l’Olanda va vicino al vantaggio con un diagonale di Dumfries che si spegne a lato di poco. Al 25’ la nazionale orange si rende insidiosa con Dumfries ma Szczesny respinge la sua conclusione di piede. Al 29’ De Vrij manda alto di testa oltre la traversa sugli sviluppi di un corner. L’Olanda continua a cannoneggiare la porta polacca senza però riuscire a trovare la rete del vantaggio. Al 38’ , entrato da soli due minuti di gioco , Weghorst porta in vantaggio l’Olanda con una conclusione a giro. Al 44’ la Polonia va vicina al pareggio con un conclusione a giro di Swiderski parata da Verbruggen. Due minuti dopo è Moder a impegnare il portiere olandese. E l’Olanda può festeggiare.
TABELLINO
POLONIA: Szczesny, Bednarek, Salamon (41’st Bereszynski), Kiwior, Frankowski, Urbanski (10’st Swiderski) , Zielinski (33’st Piotrowski), Romanczuk (10’st Slisz), Zalewski, Szymanski S. (1’st Moder), Buksa. All.Michal Probierz.
OLANDA: Verbruggen, Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Akè (42’st Van De Ven), Schouten, Veerman (17’st Wijnaldum), Simons (17’st Malen), Depay (36’st Weghorst), Gakpo (36’st Frimpong). All.Ronald Koeman.
Arbitro: Artur Manuel Ribeiro Soares Dias (Portogallo)
Marcatori: p.t: 16 ‘Buksa (P), 29’ Gakpo (O). S.t: 38’ Weghorst (O)
