Openjob Metis Varese espugna l’Happy Casa Brindisi

Dopo due passi falsi ecco il riscatto. La Openjob Metis Varese espugna in rimonta con il punteggio di 75-72 il “Pala Pentassuglia”, tempio dell’Happy Casa Brindisi e manda al macero le sconfitte contro Pesaro e Milano. I biancorossi hanno vissuto soprattutto delle sontuose prestazioni di un ritrovato Keene e di Vene, ma anche l’ex Chieti Sorokas è finito in doppia cifra. Una vittoria che ridà morale alla compagine di coach Johan Roijakkers e la mette in condizione di sperare ancora di trovare collocazione nella zona playoff. Brindisi incappa nella seconda sconfitta di fila dopo  quella contro Napoli.

PRIMO QUARTO – Una tripla di Vene dimostra subito le bellicose intenzioni di Varese, i pugliesi non se la danno però per inteso e reagiscono prontamente con Perkins, Udom e Visconti portandosi sul 10-5. Varese si scuote con Vene e Woldetensae ma Brindisi riallunga sul 18-11. Dopo il timeout chiamato da Roijakkers i pugliesi si mantengono  in quota alla fine del primo quarto con il punteggio di 20-16.

SECONDO QUARTO – Un micidiale 4-0 di un Keene in forma strepitosa porta Varese sul venti pari. Brindisi, però, si alza in quota con i biancorossi a provare a frenarne la fuga grazie ai tiri dalla lunetta di Woldetensae e De Nicolao. Brindisi continua la sua buona vena realizzativa con Gaspardo, Varese si porta sul 30-31 e coach Vitucci chiama un conciliabolo per rifletterci con i suoi. Varese riesce però a fare suo il quarto e ad arrivare sul 34-35 a favore all’intervallo lungo grazie a un canestro di Beane.

TERZO QUARTO – Brindisi ci crede e lo dimostra con Perkins, pronta la risposta bosina con Keene sottoforma di tripla. Udom  e Harrison portano la squadra di Vitucci avanti di nuovo di sei lunghezze ma Sorokas e Keene ruggiscono e portano Varese a un solo possesso di ritardo: 46-44. Perkins cecchina come sa, lo stesso fa Reyes ma è Brindisi a condurre le danze la trentesimo minuto sul 59-54.

ULTIMO QUARTO – Vene porta Varese a meno uno ma Brindisi reagisce subito con Zanelli. Vene e Reyes portano i biancorossi alla parità e Keene fa loro poi prendere la fuga. Al canestro del meno uno di Gaspardo risponde Vene che, con i suoi tiri liberi, fissa il punteggio finale sul 72-75.

TABELLINO

HAPPY CASA BRINDISI: Perkins 21, Harrison 15, Udom 11, Gaspardo 10, Zanelli 9, Visconti 4, Redivo 2, Adrian, De Zeeuw. N.e: Barnaba, Epifani. Coach: Francesco Vitucci.

Tiri liberi: 8 su 19, rimbalzi 43 (Perkins 13), assist 14 (Adrian e Redivo 4).

Perkins in doppia doppia

OPEN JOB METIS VARESE: Keene 23, Vene 19, Sorokas 10, Reyes 7, Beane 6, De Nicolao 5, Woldetensae 4, Caruso 1, Librizzi, Virginio. N.e: Ferrero. Coach: Johan Roijakkers.  

Tiri liberi: 19 su 24, rimbalzi 42 (Sorokas 7), assist 12 (Keene 4).

ARBITRI

Tolga Ozge Sahin di Messina, Andrea Bongiorni di Pisa e Sergio Noci di Latina.

POSTGARA

JOHAN ROIJAKKERS (COACH VARESE):  “Complimenti alla squadra, in difesa siamo stati molto bravi, in attacco invece non molto fluidi. Fin da quando sono arrivato ho detto ai ragazzi che ci sarebbero state sere in cui il nostro attacco sarebbe potuto non essere efficace e che avremmo dovuto cercare modi diversi di vincere la partita, stasera ci siamo riusciti. E’ stato un lavoro di squadra, tanti giocatori diversi sono stati importanti e di Keene  avevamo bisogno sia qualitativamente che quantitativamente”.

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