La disfatta di Sassari esigeva un pronto riscatto. La Openjob Metis Varese lo ha ritrovato davanti al proprio pubblico imponendosi per 98-94 contro una Verona in piena crisi di rendimento e in cerca di punti salvezza.
I biancorossi hanno però dovuto fare i conti con una formazione coriacea della quale sono riusciti ad avere ragione soltanto nel quarto conclusivo. Woldetensae e compagni sono quinti insieme con Brindisi laddove la classifica profuma di zona playoff e proseguono nel loro campionato ad alta voce.
PRIMO QUARTO – Owens porta avanti Varese ma poi Verona ingrana la quarta infilando un parziale di undici punti contro uno che la fa andare in orbita per cercare di acciuffare una posta piena di cui ha bisogno come l’aria per respirare. Coach Matt Brase ci vuole pensare su con i suoi perché un avvio del genere rischia di compromettere da subito l’esito della gara. La reazione arriva con la tripla di Brown, Smith però trascina Verona che conclude in clamoroso vantaggio alla fine del primo quarto per 15-27.
SECONDO QUARTO – Varese è parsa sorpresa dell’arrembaggio degli scaligeri che però accusano a inizio seconda frazione un calo. Varese infila la lama come coltello nel burro e si riporta a un divario accettabile (24-32). Questa volta è coach Alessandro Ramagli a chiamare per la matricola veneta una pausa di riflessione. Varese, però, non se la dà per inteso alla ripresa delle ostilità e si porta a un solo possesso pieno di ritardo: 35-38. La Tezenis si rimette in fuga e arriva all’intervallo lungo avanti per 43-49.
TERZO QUARTO – Johnson e due liberi di Ross spingono Varese sul meno uno dimostrando che c’è ancora una partita. Verona si rimette sul più sei immediatamente rintuzzato da Ross e Johnson che portano la partita sui binari del pareggio a quota 62. Verona si riporta in avanti di sei lunghezze ma Owens e Brown tengono Varese in fiducia: la mezz’ora dice 73-76. Verona non riesce a infilare la fuga definitiva, Varese resta sempre in scia.
ULTIMO QUARTO – Dopo il ritorno alla parità a quota 77, Varese si porta in corsia di sorpasso come le era accaduto soltanto nelle primissime battute della gara sull’80-79. Verona ha ormai le polveri bagnate e i biancorossi, dopo avere sofferto nei primi tre quarti, la conducono in porto a tutto cuore con il punteggio di 98-94.
TABELLINO
OPENJOB METIS VARESE- TEZENIS VERONA 98-94
OPENJOB METIS VARESE: Brown 22, Ross 18, Woldetensae 17, Owens 14, Caruso 12, Johnson 11, De Nicolao 2, Reyes 2. N.e: Librizzi, Virginio, Ferrario. Coach: Matt Brase.
Tiri liberi: 28 su 34, rimbalzi 38 (Johnson 8), assist 21 (Ross 9).
TEZENIS VERONA: Anderson 19, Smith 18, Bortolani 14, Cappelletti 13, Simon 10, DAvis 10, Pini 5, Casarin 3, Sanders 2. N.e: Johnson, Rosselli. Coach: Alessandro Ramagli
Tiri liberi: 16 su 26, rimbalzi 34 (Smith 8), assist 21 (Smith 8).
POSTGARA
MATT BRASE (COACH VARESE) : “E’ stata una partita dove fortunatamente siamo riusciti a rientrare e a produrre un buon basket dopo un inizio difficile. Siamo partiti male sbagliando i nostri tiri, abbiamo avuto un paio di palle perse anomale per le nostre caratteristiche, siamo però stati bravi a giocare possesso per possesso, canestro dopo canestro e a rientrare in partita. Abbiamo acquisito un buon vantaggio nel quarto quarto giocando con tanta intensità per tre quarti, tutti i ragazzi ci tenevano a riscattare la brutta prestazione della scorsa giornata”.
