Poker, ma con il segno meno davanti. Anzichè sbancare il banco, la Openjob Metis Varese esce senza neppure un pugno di mosche in mano anche nel match del “Pala Dozza” contro la Fortitudo Bologna. Una sconfitta, la quarta dopo quelle con Pesaro, Napoli e Sassari, che fa particolarmente male perchè ottenuta contro una squadra come lei fanalino di coda della classifica.
I biancorossi, adesso, sono proprio isolati a chiudere mestamente la porta della graduatoria. La buona vena realizzativa di Gentile e Beane non è bastata al roster di coach Adriano Vertemati a evitare di perdere 94-101. La Fortitudo, dal canto proprio, si prende una boccata d’ossigeno illuminata soprattutto dalla vena realizzativa di Benzing.
PRIMO QUARTO – Varese si alza in quota con una tripla di Beane, Aradori realizza il riavvicinamento a una sola incollatura. Varese cerca di opporre la sua difesa ma la Fortitudo si porta avanti con l’ex Cantù Procida sul 13-11. Vertemati vuole rifletterci su con i suoi e chiama il minuto di sospensione, alla ripresa Gentile porta al controsorpasso Varese con unatripla ma la Fortitudo reagisce subito concludendo il primo quarto avanti per 25-20.
SECONDO QUARTO – La Fortitudo entra con maggior brio e traccia tra sè e Varese un solco di undici punti. Vertemati vuole ancora condividere con i suoi una pausa di riflessione e la cosa funziona perchè l’esordiente Vene, al suo ritorno in biancorosso dopo altre due esperienze precedenti , l’ex Chieti Sorokas e Gentile ascoltano bene le sue parole traducendole in canestri: 31-27 e Varese di nuovo in scia. La Fortitudo, però, prende campo e macina punti fino a giungere all’intervallo lungo avanti per 56-48.
TERZO QUARTO – Tripla di Gentile e Varese batte un colpo, la Fortitudo cerca di organizzare la fuga ma non ci riesce, Ferrero e Sorokas, quindi, ne approfittano per piazzare i sigilli del meno uno ovvero 62-61. Stavolta è Antimo Martino a radunare i suoi in unità vedendo il pericoloso ritorno bosino. De Nicolao, alla ripresa, regala a Varese un nuovo sorriso, Chaaralampopoulos e Gudmundsson , però, rimettono la Fortitudo avanti. Una tripla di Sorokas spinge Varese in controsorpasso sul 70-68. Beane assicura al roster bosino il vantaggio alla fine del penultimo quarto sul 70-73.
ULTIMO QUARTO – La partita viaggia sul filo dell’incertezza. Gentile e De NIcolao cercano di tenere Varese in alta quota ma la Fortitudo , a quattro minuti dal termine, ritrova il vantaggio di più uno ovvero 78-77. Due triple di Beane fanno sembrare ai biancorossi che il poker di sconfitte possa essere evitato ma Benzing sale in cattedra e la Fortitudo la porta a casa con il punteggio di 101-94. Sorokas ha avuto la soddisfazione ancorchè platonica visto il risultato finale di regalarsi una doppia doppia essendo andato in doppia cifra per punti e rimbalzi. Varese è ora attesa a un pronto riscatto nelle due sfide di sabato 15 gennaio alle 20.30 contro Vanezia all’ “Enerxenia Arena” di Masnago.
TABELLINO
FORTITUDO KIGILI BOLOGNA: Benzing 29, Groselle 17, Frazier 13, Aradori 12, Charalampopoulos 10, Totè 10, Procida 6, Durham 2, Gudmundsson 2. N.e: Mancinelli, Manna, Borra. Coach: Antimo Martino .
Tiri liberi: 18 su 22. rimbalzi 33 (Aradori 8), assist 18 (Aradori 6).
OPENJOB METIS VARESE: Gentile 28, Beane 25, Sorokas 17, Vene 7, Keene 7, Ferrero 6, De Nicolao 4, Caruso. N.e: Librizzi, Belotti. Coach: Adriano Vertemati.
Tiri liberi: 9 su 12, rimbalzi 34 (Sorokas 10), assist 20 (Keene 8).
ARBITRI
Manuel Mazzoni di Grosseto, Alessandro Martolini di Roma ed Edoardo Gonella di Genova.
