Pareggi per Città di Varese e Caronnese sempre in crisi nera, vittorie preziose per Castellanzese e Varesina. Una giornata dai due volti, per le varesine della serie D, la terza di ritorno. Vediamo come è andata.
SEREGNO – CITTA’ DI VARESE 0-0
Dopo cinque sconfitte di fila, il Cdv ottiene almeno di poter muovere la classifica pareggiando al “Ferruccio” di Seregno con la formazione locale per 0-0 in una partita molto avara di emozioni. Biancorossi quartultimi con 17 punti. Da segnalare una conclusione debole di Pastore al 27′ per il Cdv e una debole da parte Spartans di Valtulini al 39′. Nella seconda frazione Seregno insidioso con Ortolini che la 9′ mette alto di testa ed Eberini il cui tiro al 39′ è respinto da Foschiani.
CASATESE- CARONNESE 2-2
Avanti per 2-0, si è poi ingenuamente fatta riprendere. La Caronnese di Antonio Palo deve accontentarsi del pareggio contro una Casatese che era a sua volta reduce da tre stop di fila. I rossoblù sono comunque ultimi con 13 punti. Caronnese avanti al 15′ della ripresa con l’ex Castanese Braidich su passaggio di testa di Nossa. Il raddoppio arriva al 22′ con Curci di testa sugli sviluppi di un corner. Nel finale la Casatese la riagguanta con uno scatenato Isella che al 32′ sigla il 2-1 di testa e poi il definitivo 2-2 al 44′ dopo un batti e ribatti in area rossoblù.
CASTELLANZESE- LIGORNA 2-0
Quinto risultato utile di fila per i neroverdi di Achille Mazzoleni che si portano al nono posto con trenta punti superando il Ligorna terzo in classifica e reduce da cinque partite di segno positivo. Le reti portano la firma di Ibe autore di una conclusione a giro dal limite al 41′ e di Todaj al 18′ nella ripresa sempre dal limite.
VARESINA- BRUSAPORTO 2-0
Riscatto cercava e riscatto ha trovato. La Varesina liquida la non semplice pratica Brusaporto in casa imponendosi per 2-0 e sale all’ottavo posto con 29 punti con qualche speranza di playoff. Quarto risultato utile di fila in casa per i rossoblù di Marco Spilli. Le reti sono state segnate da Gasparri al 41′ della prima frazione dopo un rinvio errato del portiere ospite e da Gregov al 34′ della ripresa sugli sviluppi di un corner.