Finisce in parità in un recupero vietato ai cardiopatici. Pro Patria e Piacenza si danno e restituiscono gol concludendo sull’1-1 con due reti segnate dopo il termine dei tempi regolamentari. Il pareggio, in realtà, non serve ad alcuna delle due. Non alla Pro Patria che vede probabilmente svanire il sogno di agganciare i playoff con il tredicesimo posto con 47 punti e non al Piacenza impantanato in piena zona a rischio e al massimo proteso verso i playout per evitare una clamorosa retrocessione in quarta serie.
PRIMO TEMPO – Al 21′ la traversa della porta del Piacenza vibra per un tiro di Ferri che la colpisce. Al 45′ il Piacenza replica con un’incornata di Suljic su cross di Giorno che finisce alto.
SECONDO TEMPO – Al 18′ Castelli conclude alto un tiro in mezza girata. Al 42′ è sempre lui a concludere alto. Fine delle ostilità e 0-0 in cassaforte? Nemmeno per idea perché le scosse sussultorie arrivano in pieno recupero: al 52′ il Piacenza affonda la lama con un’incornata di Morra, due minuti dopo Chakir pareggia le sorti.
TABELLINO
PRO PATRIA- PIACENZA 1-1
PRO PATRIA: Del Favero, Vaghi, Molinari, Lombardoni, Piran, Nicco (33’st Citterio), Fietta (1’st Vezzoni), Ferri, Ndrecka, Piu (33’st Chakir), Castelli. A disposizione: Mangano, Brignoli, Parker, Rossi, Gavioli, Perotti, Zanaboni, Pitou, Sassaro. All.Jorge Vargas.
PIACENZA: Nocchi, Accardi (43’st Luppi), Masetti, Zanandrea, Parisi, Suljic (27’st Munari), Giorno, Chierico (11’st Gonzi), Rizza (27’st Plescia), Cesarini (43’st Zunino), Morra. A disposizione: Fossati, Tintori, Nava, Cosenza, Palazzolo, Vianni, Capoferri. All. Giacomo Curioni (Matteo Abbate squalificato).
Arbitro: Di Cicco di Lanciano.
Marcatori: s.t: 52′ Morra (P), 54′ Chakir (PP).