Una nel girone A e tre nel B. Le varesine della serie D sono state ancora una volta divise. Vediamo nei dettagli la composizione dei due gironi.
La Castellanzese è stata inserita nel girone A che comprende anche Asti, Borgosesia, Bra, Casale, Chieri, Chisola, Derthona, Fossano, Gozzano, Pinerolo, Pont Donnaz, Stresa Vergante, Castanese, Legnano, Fezzanese, Ligorna, Sanremese, Sestri Levante e Vado.
Nel girone B figurano invece Città di Varese, Caronnese e la neopromossa Varesina. Le loro avversarie saranno Arconatese, Breno, Brusaporto, Casatese, Chievo Sona, Città di Varese, Desenzano, Folgore Caratese, Lumezzane, Ponte San Pietro, Real Calepina, Seregno, Sporting Franciacorta, Villa Valle e Virtus Ciserano.
La formazione dei gironi, rispetto allo scorso anno, ha avuto un rimescolamento. La Castellanzese, che lo scorso anno aveva giocato nel girone B con la pattuglia di bresciane, bergamasche e venete, si ritroverà adesso invece ad affrontare le trasferte piemontesi e liguri e a disputare due derby lombardi con il Legnano e la matricola Castanese.
Per le altre tre varesine vale lo stesso discorso. Tolta la matricola Varesina che lo scorso anno militava nel campionato di Eccellenza,Città di Varese e Caronnese si erano infatti trovate ad affrontare la pattuglia delle liguri e piemontesi e ora se la vedranno con bergamasche, bresciane e venete. Il girone B è peraltro quasi interamente composto da compagini lombarde che sono ben diciassette. Vi è poi una veneta ovvero il Chievo Sona. La dirigenza della squadra veronese precisa peraltro che non si tratta di alcuna fusione con il vecchio Chievo che conobbe anche i fasti della serie A ma semplicemente di un cambio di nome della squadra rispetto alla scorsa stagione.