Pietro Fiocchi: l’Europa che vorrei

Un anno difficile per l’Italia, che ha saputo distinguersi in Europa affrontando numerose battaglie nel Parlamento Europeo su temi come gli imballaggi, l’etichettatura, le case green, la caccia e l’astioso tema del lupo. L’eurodeputato lecchese Pietro Fiocchi, gruppo Conservatori e riformisti, guardando all’anno che sta per finire ha rilasciato alle redazioni di Resegoneonline, Comolive, Valtellinanews e Vareseinluce un’intervista sul lavoro svolto e gli obiettivi raggiunti dal suo Gruppo con uno sguardo al nuovo assetto che spera possa delinearsi con le prossime elezioni che si svolgeranno a Giugno 2024. Immigrazione, difesa,…

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Economia, sistema lombardo a Bruxelles appello alla prossima Commissione Europea

Regione Lombardia e l’intero Sistema economico e produttivo Lombardo si sono trovati, per la prima volta, insieme a Bruxelles, presso la sede di Regione Lombardia, per firmare un documento politico-istituzionale da ‘recapitare’ alla prossima Commissione Europea. Il testo contiene proposte relative a 11 tematiche strategiche ed è stato redatto con il preciso intento di “salvaguardare e rafforzare il territorio lombardo affinché mantenga il proprio ruolo di leadership in un contesto di una competizione sempre più elevata a livello mondiale, in vista dell’insediamento della prossima Commissione Europea”, affermano i promotori, Regione…

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L’UE come un gambero. Ritorno al 1848

Se si avvertono i segni di sgretolamento della globalizzazione, non altrettanto si può dire, almeno per ora, dell’Agenda 2030, che ha l’Europa al centro delle sue attenzioni. È disgustosa l’insistenza con cui Bruxelles si accanisce per regolare la vita di mezzo miliardo di persone. C’è una grande analogia tra quanto accade oggi nel Vecchio continente e le insurrezioni popolari del 1848. Trent’anni dopo la restaurazione del Congresso di Vienna (1815) tutti i popoli europei insorsero contro i regimi assolutisti, esclusi Gran Bretagna, che aveva avviato riforme e Russia, che non…

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Qualità dell’aria il Consiglio regionale chiama Bruxelles

Con un ordine del giorno, approvato a maggioranza nella seduta di martedì 27 Febbraio,  (42 voti a favore, 26 contrari e 3 astenuti), l’Aula ha chiesto alla Giunta di negoziare con la Commissione europea le istanze della Lombardia, sottolineando le criticità che derivano dall’applicazione della nuova Direttiva europea sulla qualità dell’aria. Il testo ritiene sia opportuno sviluppare accordi specifici per raggiungere gli obiettivi nel rispetto delle caratteristiche sociali, economiche e ambientali dei territori e stanziando ulteriori risorse finanziarie. L’ordine del giorno, sottoscritto da tutti i Capigruppo di maggioranza (Giacomo Basaglia Cosentino per Lombardia Ideale, Christian Garavaglia per Fratelli…

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Agricoltori in piazza Bruxelles anche una delegazione di Varese

“Nelle proposte avanzate dalla Commissione – spiega il presidente della Coldiretti Ettore Prandini in merito al pacchetto semplificazione per l’agricoltura che la Commissione UE ha inviato alla presidenza belga dell’UE – abbiamo letto alcune semplificazioni da noi proposte, ma manca completezza e certezza dei dettagli. Si sono, finalmente, accorti di alcuni aspetti su cui intervenire, come ad esempio la condizionalità ambientale e la razionalizzazione dei controlli. Sono positive anche le ipotesi di intervento per i piccoli agricoltori. Però al momento sono solo dichiarazioni: i tempi delle aziende non combaciano con i tempi della burocrazia…

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Ue, Coldiretti in piazza a Bruxelles presente anche delegazione lombarda

Gli agricoltori lombardi della Coldiretti scendono in piazza a Bruxelles per manifestare contro le norme europee che minano il comparto agricolo e per avere risposte immediate e concrete a sostegno del settore primario. Lo rende noto la Coldiretti regionale nel sottolineare che una nutrita delegazione, guidata dal presidente di Coldiretti Lombardia Gianfranco Comincioli, parteciperà alla mobilitazione promossa dalla Coldiretti nazionale. L’appuntamento nella capitale belga è per lunedì 26 febbraio, in concomitanza dei lavori del Consiglio dei Ministri agricoli dell’UE sulla semplificazione della Politica Agricola Comune (PAC). A partire dalle ore…

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Riconoscenza e gratitudine agli agricoltori, primi custodi del creato

Gli agricoltori di tutta Europa sono in agitazione. Parigi è stata circondata dai trattori e le strade di numerose altre città sono tuttora presidiate da coltivatori e allevatori. La protesta, arrivata fino a Bruxelles e a Strasburgo, s’è allargata a quasi tutti i Paesi del Vecchio Continente: dall’Olanda al Belgio, dalla Germania all’Italia, dalla Spagna alla Romania, dalla Polonia all’Ungheria fino alla Grecia. La disapprovazione del mondo agricolo contro le scellerate politiche ambientaliste di Bruxelles non è nuova. Contestazioni sono state sollevate da tempo, fin da quando è stata acclarata…

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Vertice Ue: Coldiretti a Bruxelles in piazza contro le follie europee

Scatta la prima mobilitazione con gli agricoltori da tutta europa con la partecipazione per l’Italia della Coldiretti che scende in piazza a Bruxelles contro le follie dell’Unione Europea che minacciano l’agricoltura in occasione del Vertice europeo straordinario sul bilancio dell’Ue, al quale partecipa anche il premier Giorgia Meloni. Una iniziativa per sostenere tra l’altro la proposta per la deroga alle norme Ue sull’assurdo obbligo di lasciare i terreni incolti previsto dalla Politica agricola comune (Pac) come richiesto nel piano “Non è l’Europa che vogliamo” della Coldiretti . E’ la prima volta…

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Bruxelles: agricoltura lombarda chiede all’Europa di cambiare

L’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, è a Bruxelles per incontrare, in occasione del Consiglio Agricoltura e Pesca dell’UE, il ministro Francesco Lollobrigida e i rappresentanti lombardi del mondo agricolo, dell’agroindustria, della distribuzione e della ricerca. “Quella di oggi – dichiara Alessandro Beduschi – è una missione importante. L’Europa si prepara a una nuova legislatura dopo una programmazione che ha scontentato il settore agricolo in modo evidente, come dimostrano le proteste di questi giorni. La Lombardia presenterà un dossier tecnico molto concreto, perché serve un cambio di…

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Disabilità: a Bruxelles passo importante per garantire mobilità in UE

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli ha partecipato oggi, lunedì 27 Novembre,  a Bruxelles al Consiglio “Occupazione, Politica Sociale, Salute e Consumatori” (EPSCO), che ha adottato l’orientamento generale da parte degli Stati membri sulla proposta di Direttiva europea che istituisce la Carta Europea della Disabilità e il Contrassegno Europeo di Parcheggio. “L’Italia ha partecipato al progetto pilota e ai negoziati con grande soddisfazione – spiega il Ministro Locatelli-. Abbiamo rilevato unanime consenso da parte di tutti, comprese le associazioni che rappresentano le persone con disabilità, nel proseguire l’iter che…

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Agricoltura: Bruxelles, no a decisioni dall’alto, Regioni contino di più

L’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombarda, Alessandro Beduschi, ha partecipato a Bruxelles all’audizione del Comitato delle Regioni, in cui si è discusso del futuro della PAC-Politica Agricola Comunitaria. “Un incontro – commenta Beduschi – nel quale è emersa con forza la necessità di tornare a far pesare le regioni nei processi decisionali. Troppe sono le differenze tra le agricolture dei territori perché tutto si decida in Europa, con evidenti storture burocratiche e imposizioni calate dall’alto senza condivisione, che sembrano fatte apposta per penalizzare sistemi competitivi come quello…

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Il mostro buono di Bruxelles

“Il mostro buono di Bruxelles –ovvero l’Europa sotto tutela”, è un pamphlet del poeta e scrittore tedesco Hans Magnus Enzensberger, pubblicato da Einaudi nel 2013, un piccolo testo che, al di là di alcuni eccessi polemici, mantiene una sua attualità rispetto al cuore del problema europeo. Così scriveva Enzensberger dieci anni fa: “Sono sempre di più gli europei che chiedono che cosa muova questi governanti (europei) in gran parte sconosciuti e dotati di una legittimazione alquanto discutibile”, osservazione del tutto condivisibile visto che i difetti di questa “discutibile legittimazione” si…

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A Bruxelles prove di dittatura

Bruxelles ha messo a punto il piano per ridurre i consumi nelle ore di picco. Come? Imponendo ai distributori di abbassare da remoto la potenza dell’energia inviata nelle case. In pratica i contatori elettronici teleletti saranno implementati per concorrere agli obiettivi di razionamento, in particolare dalle 8 del mattino alle 19 di sera. Ecco dimostrato, ancora ve ne fosse di bisogno, l’uso della tecnologia per controllare le persone. Per essere più chiari: quando Bruxelles decide chi abilitare al consumo di energia ed eventualmente anche in che misura, non ha bisogno…

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Perché i Sinistri sono terrorizzati dalla perdita del potere?

L’acredine con cui gli oppositori attaccano il centrodestra è il sintomo più evidente della loro paura. I vari Letta, Fratoianni, Calenda e compagni sanno molto bene che, finendo all’opposizione, rischiano di rimanerci per molto. Ovviamente soccombendo loro s’indeboliscono anche le élite che si sono assestate al potere in Europa e qualche contraccolpo finirebbero per accusarlo persino i democratici statunitensi. Che cosa è venuta a fare la Clinton al festival di Venezia? Gentiloni non è a Bruxelles per tutelare gli interessi degli italiani, ma per rafforzare la posizione politica di Ursula…

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