La floricoltura varesina non può reggere un altro lockdown

C’è preoccupazione, perché una nuova chiusura generalizzata nel periodo più delicato della stagione avrebbe conseguenze gravissime per la floricoltura made in Varese. E’ successo lo scorso anno, durante il primo lockdown: un danno economico di proporzioni enormi, con le imprese florovivaistiche costrette a gettare letteralmente via mesi di lavoro”.  E’ Fernando Fiori, presidente di Coldiretti Varese, a  lanciare l’allarme, evidenziato anche nell’intervista alla Tgr Rai in onda ieri, che ha raccolto anche le voci preoccupate dei florovivaisti della provincia prealpina, tra cui Carlo Cremona di Venegono Inferiore: “Anche la chiusura nei weekend –  ha dichiarato…

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Florovivaismo, le proposte della Consulta

Dalla legge sul florovivaismo al superamento delle difficoltà dell’export per i rigidi requisiti fitosanitari (in particolare in Gran Bretagna per effetto della Brexit, ma non solo); ma anche la definizione dei costi di produzione per evitare pratiche sleali. Temi centrali e prioritari per una floricoltura che – come dice il presidente di Coldiretti Fernando Fiori – “rappresenta un comparto chiave per la provincia di Varese, che deve ripartire e riposizionarsi al più presto, dopo l’anno peggiore di sempre”. Nel Varesotto si contano, infatti, quasi 1000 imprese florovivaistiche, da cui dipende un indotto occupazionale che…

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