Nel Dna italiano ci sono inclusione e accoglienza

Un amico imprenditore, che da tempo s’è ritirato lasciando al nipote l’onere di proseguire nella conduzione dell’azienda, ci segnala i nomi di alcune imprese italiane che sono passate in mano a soggetti stranieri negli ultimi anni. Veniamo così a sapere che prestigiosi marchi vendono i loro prodotto in Italia, ma fanno utili per azionisti esteri: Parmalat, Alitalia, San Pellegrino, Loro Piana, Pomellato, Fendi, Stellantis, Galbani, Invernizzi, Locatelli per la Francia; Telecom, Fiorucci, Carapelli, Star, Riso Scotti per la Spagna; Buitoni per la Svizzera; Santarosa, Algida per l’Inghilterra; Rex, Zoppas, Zanussi,…

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Euro e globalizzazione hanno impoverito gli italiani

Il tenore di vita di milioni di italiani è diminuito sia con il passaggio dalla lira all’euro, sia con le politiche che hanno favorito la globalizzazione. Il risultato è che poche grandi multinazionali, in gran parte finanziarie, hanno accresciuto il loro potere fino ad avere la forza d’interferire sui governi di molte nazioni. Le multinazionali non sono entità eteree impalpabili, ma vitali soggetti animati da persone che, nonostante i tentativi di mimetizzarsi e occultarsi, sono ormai note al vasto pubblico. I loro nomi spiccano nell’elenco delle famiglie più ricche al…

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Creval: un ghiotto boccone per i Francesi

Nella conferenza stampa che l’amministratore delegato del Credito Valtellinese, Luigi Lovaglio, aveva tenuto a seguito della delibera del Consiglio di amministrazione che «dopo attenta valutazione del documento di offerta e della documentazione disponibile, ritiene che il corrispettivo pari a euro 10,500 per azione non sia congruo per gli azionisti», è emerso che l’offerta di Crédit Agricole Italia s.p.a. abbia, sì, elementi di fondatezza che potrebbero essere presi in considerazione, a patto, però, che il valore del titolo fosse riconosciuto più alto. Alcuni analisti, come riferisce Luca Davi de “il Sole…

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