L’ incontro settimanale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Comitato di Milano, giovedì 21 marzo, alle ore 18.00, affronterà il tema “Campo profughi di Laterina (1946-1963)” . Il campo di Laterina e la sua storia non è stata dimenticata. La memoria del campo profughi rappresenta un capitolo importante della storia italiana. Presenti all’evento il professore Elio Varutti e Claudio Ausilio già delegato di Anvgd di Arezzo. L’incontro è possibile seguirlo collegandosi alla pagina Facebook dell’Associazione al seguente link https://www.facebook.com/groups/2559430654128300/ e successivamente alla pagina Youtube del Comitato.
LeggiTag: profughi
Maria, esule fiumana nel Campo Profughi di Ancona respinta dall’IRO
Fonte: https://www.anvgd.it/maria-esule-fiumana-nel-campo-profughi-di-ancona-respinta-dalliro/ – https://anvgdud.it/ Fonte: Elio Varutti – 13/04/2023 Maria Salvagno, nata sotto l’Austria a Lussinpiccolo il 20 aprile 1908, esule di Fiume nel 1946, non è ammessa all’emigrazione. Figlia del fu Giuseppe e di Martha Pizulich, è profuga a Ancona, dove riceve la carta d’identità del Comune n. 8.599 il 24 luglio 1948. Dal timbro nei documenti e dalla intestazione di una certa lettera di appoggio si sa dell’esistenza di un “Comitato Centro Meridionale per la Venezia Giulia e Zara, sezione di Ancona” che, ha per vicepresidente il tale Bruno Breccia,…
LeggiRicordi dei Centri Raccolta Profughi triestini
di Anna Maria Crasti Consigliere nazionale Anvgd Esule da Orsera, da piccola, piccolissima, andavo con la mamma e i miei fratellini al Silos di Trieste a trovare amici e parenti. Lo ricordo ancora come un incubo: passaggi bui e stretti, pochissime le finestre, cattivi odori, ma soprattutto tanto buio. Più che di legno, le pareti dovevano essere di compensato: sempre meglio delle coperte del Centro Raccolta Profughi sopra la galleria Sandrinelli, adiacente a piazza Vico. Vi si arrivava da una scalinata e là le pareti erano le coperte. Là ci è…
LeggiVarese 50 borse di studio per i profughi ucraini
Sono cinquanta e sono dovuti fuggire dal loro paese, l’Ucraina, per sottrarsi alla guerra ingaggiata dalla Russia e dai bombardamenti. A loro “Il basket siamo noi” mette a disposizione altrettante borse di studio dedicate alla memoria di Emilio Forni. “La situazione contingente- spiega “Il basket siamo noi” in una nota- ci ha fatto riflettere sul concetto di accoglienza e su quale potesse essere il nostro apporto tangibile, la borsa di studio Emilio Forni”. Che , giunta alla seconda edizione, si veste quest’anno di solidarietà. “Siamo certi – prosegue “Il basket…
LeggiCastellanza dodici alloggi per i profughi ucraini
Al momento sono 39 e hanno trovato ospitalità in dodici alloggi. La città e la comunità parrocchiale di Castellanza hanno spalancato la porta con decisione e nobile slancio di cuore alle persone in fuga dall’Ucraina martoriata dai bombardamenti della Russia di Vladimir Putin. Gli appelli tanto dell’amministrazione comunale come della parrocchia non sono quindi caduti nel vuoto e hanno avuto a riscontro, oltrechè l’accoglienza, anche una significativa raccolta di contributi economici da inviare al paese governato dal presidente Voldomyr Zelenski: 11.318,50 Euro. La parrocchia invita la comunità a seguitare su…
LeggiNovecento di confine
Il prof. Enrico Miletto dell’Unviersità di Torino, giovedì 24 Marzo, alle ore 18.00 è stato ospite dell’Anvgd del Comitato di Milano per la presentazione del suo libro “Novcento di confine”. Presenti la dottoressa Petra Di Laghi, l’incontro sarà possibile seguirlo online collegandosi al link della pagina facebook dell’associazione al seguente indirizzo https://www.facebook.com/groups/2559430654128300. Una breve sintesi dell’incontro a cura di Claudio Fragiacomo del Comitato di Milano Anvgd, che ringraziamo per la gentile concessione. di Claudio Fragiacomo «Le associazioni giuliano-dalmate conoscono il Prof. Miletto grazie al suo prezioso contributo per aver intervistato, con…
LeggiMilano Centro Ospedaliero Militare accoglienza ucraini
Dal 18 marzo 2022 il Centro Ospedaliero Militare (COM) di Milano collabora con l’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Città Metropolitana nella gestione dell’accoglienza di cittadini provenienti dall’Ucraina. In tale contesto assumono rilevanza le misure di sanità pubblica volte a rafforzare tempestive attività di testing nei principali snodi di arrivo dei profughi. Il COM, su autorizzazione del Comando Operativo di Vertice Interforze, ha risposto con tempestività alla richiesta di ATS Città Metropolitana di Milano di dotazioni aggiuntive di personale sanitario, con una equipe di medici e infermieri militari che…
LeggiProfughi l’Italia non intende voltarsi dall’altra parte
Generale Giuseppe Morabito -Membro del Direttorio della NATO Defence College Foundation. L’Italia è il Paese dell’accoglienza e tutto il mondo lo riconosce anche se a volte, purtroppo, c’è qualche paese che trae vantaggio dalla nostra generosità sottraendosi alla ripartizione delle “quote” di accoglienza concordate e a lui spettanti per assistere chi fugge dalle guerre. In realtà, nonostante la relativa diminuzione, causata anche dall’emergenza pandemica, degli arrivi in Italia, negli anni, ci sono stati problemi per la sufficienza dei posti disponibili nel sistema ordinario dell’accoglienza, tanto che la maggior parte dei migranti…
LeggiProtezione Civile lombarda operativa e pronta per aiutare i profughi
La Protezione civile lombarda è pronta a fare la propria parte per dare supporto alla popolazione ucraina. Lo ha comunicato l’assessore al Territorio e Protezione civile di Regione Lombardia, Pietro Foroni. “I nostri uffici, insieme alla Sala Operativa regionale, sono costantemente in contatto con il Dipartimento Nazionale di Protezione civile – ha detto Foroni – per fornire assistenza alla popolazione e contribuire nelle eventuali operazioni di accoglienza. Al momento si stanno individuando due filiere di intervento per i profughi: relazioni bilaterali dirette tra le comunità ucraine e Paesi dell’Unione Europea…
LeggiDal dramma delle Foibe ai centri di raccolta
Profughi d’Italia 1943-1955 dal dramma delle Foibe ai centri di raccolta” è il primo degli incontri settimanali dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), che ha avuto inizio ,venerdì 25 Settembre, alle ore 17.00 presso la sede di Milano dell’associazione e in diretta via Facebook sulla pagina dell’associazione. L’incontro tenuto dall’esule istriana Annamaria Crasti è un meticoloso racconto della la quotidianeità dei profughi all’interno dei campi, ed offrirà spunti di riflessione su una storia ancora poco consociuta. «Oggi abbiamo ancora una bella casa spaziosa ariosa dotata di tutti i confort…
Leggi