Trieste scomunica la Dottrina sociale della Chiesa

Pubblichiamo un articolo di Stefano Fontana, Direttore dell’Osservatorio Internazionale Card. Van Thuan, che ringraziamo per la cortese concessione, riguardante la settimana dei cattolici tenutasi a Trieste. Abbiamo seguito con attenzione sia la fase di preparazione della Settimana sociale di Trieste sia le giornate del suo svolgimento. Essa ha definitivamente abbandonato la Dottrina sociale della Chiesa. O meglio: la Chiesa (italiana) ha definitivamente abbandonato la propria Dottrina sociale. Senza nemmeno spiegare perché, come oggi avviene tanto spesso. Semplicemente non parlandone più, lasciandola nel dimenticatoio, non facendovi più riferimento. I partecipanti dalle…

Condividi:
Leggi

Settimana sociale di Trieste. Niente di buono da aspettarci

Pubblichiamo articolo del direttore dell’Osservatorio Internazionale Card. Van Thuan, Stefano Fontana, che ringraziamo per la gentile concessione, sulla 50° settimana sociale dei cattolici italiani. di Stefano Fontana – Dal 3 al 7 luglio prossimi si terrà a Trieste la 50ma Settimana sociale dei cattolici italiani. Il nostro Osservatorio ha già espresso alcune valutazioni sui documenti e gli incontri preparatori dell’evento, nonché sulla nuova impostazione che oggi viene data alle Settimane sociali. In calce a questo articolo il lettore può trovare l’elenco di questi nostri interventi. Qui mi permetto di sottolinearne almeno…

Condividi:
Leggi

Mons. Malnati lascia Trieste e ritorna a Bisuschio

La notizia è stata riportata dal sito della Diocesi di Trieste, fonte ufficiale di informazioni ecclesiastiche della regione Friuli Venezia Giulia. In un recente comunicato del Vescovo Enrico Trevisi riguardante gli avvicendamenti e nuovi arrivi, si apprende che Mons. Ettore Malnati, dopo 50 anni di servizio dedicato e ininterrotto, lascerà Trieste per ritornare in Lombardia, sua terra natale. Qui collaborerà svolgerà la sua opera pastorale nel decanato di Bisuschio, situato nella provincia di Varese. Don Malnati, nato nel 1945, ha ricoperto per decenni il ruolo di vicario diocesano per la…

Condividi:
Leggi

Novembre 1953, a Trieste muoiono in piazza gli ultimi martiri del Risorgimento

Fonte: https://www.anvgd.it/novembre-1953-a-trieste-muoiono-in-piazza-gli-ultimi-martiri-del-risorgimento/ di Lorenzo Salimbeni – I moti carbonari, i moti del 1848, i moti mazziniani: l’insurrezione popolare o i tentativi di smuovere le masse in una rivolta contro la dominazione straniera in Italia sono presenti di frequente nella storia del nostro Risorgimento. I moti del ’53 sono quelli che avvennero a  Trieste non nell’Ottocento bensì nel 1953, non contro l’Austria bensì contro il Governo Militare Alleato che per effetto del Trattato di Pace del 10 febbraio 1947 governava sulla Zona A (la  città di Trieste Trieste) del mai costituito Territorio Libero di Trieste, mentre…

Condividi:
Leggi

La carta di Trieste sull’ Intelligenza Artificiale

Pubblichiamo il documento sviluppato dall’Associazione Culturale Studium Fidei, sotto la guida del teologo varesino Don Ettore Malnati e dal Comitato Etico e Tecnico-Scientifico, focalizzato sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale nella società. La documentazione nasce nella città di Trieste, ed è stata concepita per promuovere un utilizzo etico e rispettoso dei principi deontologici dell’Intelligenza Artificiale nei vari settori della società. L’obbiettivo della Carta di Trieste sulla Intelligenza artificiale L’Intelligenza artificiale (IA) è una branca dell’informatica che si occupa di creare sistemi capaci di svolgere compiti che, fino a poco tempo fa, si credeva…

Condividi:
Leggi

Mattarella presente a Trieste alla settimana dei cattolici

Adesso è confermato. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà presente alla 50a Settimana Sociale dei Cattolici in Italia in programma a Trieste dal 3 al 7 luglio e imperniata sul tema “Al cuore della democrazia, partecipare tra storia e futuro”.  Lo rende noto monsignor Giuseppe Baturi, segretario generale della Cei. Il padrone di casa del Quirinale terrà il discorso nella cerimonia di apertura. “Questa 50a edizione – spiega la Cei in una nota- sarà suggellata dalla visita del Santo Padre, già annunciata, e da quella del Presidente della Repubblica,…

Condividi:
Leggi

Mons. Malnati, un varesino che ha amato i triestini ricevendone la gratitudine

Monsignor Ettore Malnati, originario della provincia di Varese, è al timone della parrocchia Nostra Signora di Sion a Trieste, che giovedì 25 Aprile celebrerà il cinquantesimo anniversario dalla sua istituzione. La parrocchia, voluta nel 1974 dal vescovo Santin, è stata affidata al Sacerdote, che da allora la guida con dedizione e amore. Con un entusiasmo contagioso per il suo ministero sacerdotale, Monsignore è stato anche segretario particolare dell’arcivescovo mons. Antonio Santin per undici anni, periodo durante il quale ha assimilato l’immenso amore di quest’ultimo per i triestini. Malnati è riuscito…

Condividi:
Leggi

Concerto a Trieste per il Ventennale del Giorno del Ricordo

Fonte: https://www.anvgd.it/concerto-a-trieste-per-il-ventennale-del-giorno-del-ricordo/ L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, la Lega Nazionale, l’Associazione Giuliani nel Mondo e l’Associazione delle Comunità Istriane, con il patrocinio del Comune di Trieste, organizzano, in occasione del Ventennale del Giorno del Ricordo un concerto che si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 10.30 al Conservatorio di Musica “G. Tartini” in via Ghega 12 a Trieste . Sarà nostra gradita ospite la signora Egea Haffner, la “bambina con la valigia”, ritratta nel 1946 a Pola in quella che è ormai diventata un’immagine iconica dell’Esodo giuliano-dalmata. Dopo i saluti istituzionali seguirà la…

Condividi:
Leggi

I processi accelerano, serve una nuova saggezza

Intervista al Vescovo Giampaolo Crepaldi su alcune dinamiche odierne a cura di Stefano Fontana – Direttore dell’Osservatorio Internazionale Card. Van Thuan La sensazione è che alcuni processi stiano oggi avendo una accelerazione particolare. Si sente che molti nodi potrebbero arrivare a breve al pettine e questo suscita timore ma nello stesso tempo speranza di qualche svolta positiva. Il nostro Osservatorio è impegnato ad approfondire queste problematiche emergenti, soprattutto tramite i suoi Rapporti annuali, ma anche con interventi nel proprio sito, come quello recente del Prof. Gianfranco Battisti sul cosiddetto Trattato pandemico…

Condividi:
Leggi

Treno del Ricordo: da Trieste a Taranto per non dimenticare

“Il Treno del Ricordo 2024” rientra nell’ambito delle commemorazioni programmate dal Comitato di coordinamento per le celebrazioni del “Giorno del Ricordo”, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, e fa parte dei progetti connessi al ventesimo anniversario dell’approvazione della Legge 30 marzo 2004, n. 92. Il viaggio iniziato sabato 10 febbraio, Giorno del Ricordo, nella Stazione Centrale di Trieste, binario 1, dove il Treno sarà inaugurato e proseguirà nelle altre stazioni secondo il seguente calendario: 10 febbraio Trieste centrale, binario 1 (inaugurazione con successiva apertura al pubblico dalle ore 14:30 fino alle ore 18:00,…

Condividi:
Leggi

Rossi: «Il Partito Comunista sosteneva linee strategiche antitetiche agli interessi nazionali»

Davide Rossi – Università degli Studi di Trieste – fonte https://www.anvgd.it/rossi-il-partito-comunista-sosteneva-linee-strategiche-antitetiche-agli-interessi-nazionali/ Intervento di Davide Rossi (Professore di Storia e Tecnica delle costituzioni europee presso l’Università degli Studi di Trieste) in occasione della Celebrazione del “Giorno del Ricordo” – Palazzo del Quirinale, 09/02/2024 «Consummatum est» è il lapidario turbamento che Pietro Nenni annota nel diario personale dopo la firma del Trattato di Pace, avvenuta esattamente il 10 febbraio di 77 anni or sono. Il dibattito che si aprì in Costituente per la ratifica fu caratterizzato da una forte tensione, che mescolava…

Condividi:
Leggi

Italia sull’orlo della guerra per Trieste Novembre 1953

“L’Italia sull’orlo della guerra per Trieste: gli incidenti del Novembre 1953” è il tema che verrà affrontato, giovedì 2 Novembre, alle ore 18.15 dal Comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Ospite dell’incontro Michele Pigliucci Università di Roma. E’ possibile seguire l’evento alla pagina facebook dell’Associazione al seguente link ..https://www.facebook.com/groups/2559430654128300/

Condividi:
Leggi

26 ottobre 1954, il ritorno dell’Italia a Trieste e la perdita dell’Istria

Fonte: https://www.anvgd.it/26-ottobre-1954-il-ritorno-dellitalia-a-trieste-e-la-perdita-dellistria/ di Lorenzo Salimbeni Il 26 ottobre del 1954 la Seconda guerra mondiale finì veramente a Trieste: entrò in vigore il Memorandum di Londra e l’amministrazione civile italiana subentrò a quella militare anglo-americana che per 7 anni aveva esercitato il suo potere sulla Zona A del mai costituito Territorio Libero di Trieste. L’8 settembre 1943 tantissimi soldati e civili sentendo l’annuncio dell’Armistizio alla radio pensarono «La guerra è finita!» ma non era così, tanto meno a Trieste, ove presero rapidamente il controllo della situazione le truppe tedesche che instaurarono…

Condividi:
Leggi

Varese: centenario di monsignor Pasquale Macchi

Nel novembre del 1923 nasceva a Varese monsignor Pasquale Macchi: 100 anni dopo la sua figura viene ricordata con iniziative e celebrazioni. «In questo anniversario importante – spiega monsignor Luigi Panighetti, prevosto della Città – desideriamo fare memoria di monsignor Macchi come segretario di Paolo VI, arciprete del Sacro Monte di Varese e Arcivescovo di Loreto. Don Pasquale ha saputo vivere e operare con le caratteristiche del prete ambrosiano. Ha servito la Chiesa in momenti di grande cambiamento. La sua opera infaticabile come esecutore testamentario di papa Montini ha permesso…

Condividi:
Leggi

Anvgd Milano: “la questione di Trieste”

L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, comitato di Milano, giovedì 26 Ottobre, alle ore 18.00 ha organizzato l’incontro sul tema “1953-1954: quando la questione di Trieste infiammava gli italiani”, per ricordare il ritorno di Trieste all’Italia. Presente l’avvocato Paolo Sardos Albertini presidente della Lega Nazionale. E’ possibile seguire l’incontro alla pagina facebook dell’associazione collegandosi al seguente link…. https://www.facebook.com/groups/2559430654128300/

Condividi:
Leggi

I 40 giorni di Trieste

Pubblichiamo articolo a firma di Annamaria Crasti, vice presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ringraziamo per la gentile concessione. Lo scritto ripercorre i 40 giorni di Trieste. Quando la Venezia Giulia venne posta sotto il controllo jugoslavo. Nel corso del 1944 il CLNAI- Comitato Liberazione Nazionale Alta Italia -(Valiani) ed il CLN di Trieste (Don Marzari) non avevano avuto una mutua piena comprensione, tutt’altro……. Il CLNAI era fortemente ispirato dai comunisti, ed in più riprese aveva accondisceso nei colloqui con gli esponenti sloveni alle rivendicazioni territoriali slovene (Trieste,…

Condividi:
Leggi

12 giugno 1945: a Trieste il sole splendeva

di Annamaria Crasti Pubblichiamo articolo di Annamaria Crasti -vice presidente Anvgd (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) comitato di Milano sui fatti del 12 Giugno 1945 sulla liberazione di Trieste. “Verso la fine di maggio 1945, a Trieste si incomincia a sussurrare che Tito si ritirerà da Trieste, Gorizia e Pola. Il 12 giugno a Trieste si festeggia con entusiasmo l’allontanamento delle truppe di Tito ed il subentro di quelle alleate. Tito aveva compreso che lo avrebbero  costretto ad abbandonare la città e aveva voluto lasciare, oltre ad uffici commerciali…

Condividi:
Leggi

Lega Nazionale e Anvgd hanno ricordato Bartoli, sindaco di Trieste nel dopoguerra

Fonte https://www.anvgd.it/lega-nazionale-e-anvgd-hanno-ricordato-bartoli-sindaco-di-trieste-nel-dopoguerra/ di Lorenzo Salimbeni A cinquant’anni dalla morte, Gianni Bartoli, il Sindaco di Trieste nell’immediato terribile dopoguerra, è stato ricordato da una conferenza organizzata dalla Lega Nazionale, dal Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e dall’associazione culturale Studium Fidei. Ha portato un saluto il Presidente dell’Anvgd Renzo Codarin, che è stato ringraziato dalle figlie del popolare “Gianni lagrima” per essere stato tra i primi ad adoperarsi per commemorare la ricorrenza. Sono intervenuti anche l’assessore comunale e Deputato Nicole Matteoni e l’assessore regionale Pierpaolo Roberti, i quali, ancora…

Condividi:
Leggi

I luoghi del ricordo: Trieste e il Magazzino 18

“I luoghi del ricordo: Trieste e il Magazzino 18” è il tema dell’incontro settimanale che avrà luogo, giovedì 4 Maggio, alle ore 18.00, organizzato dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) Comitato di Milano. Interverranno all’incontro: Greta Tolentino, iscritta al corso di laurea in Scienza Politiche presso l’Università degli Studi di Milano, Luca Rossi, studente universitario iscritto al corso di laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano ricorderanno il loro viaggio nei luoghi del ricordo. All’incontro saranno presenti le professoresse Raffaella Venturi e Raffaella…

Condividi:
Leggi

L’effimera liberazione di Trieste il 30 aprile 1945

Fonte: https://www.anvgd.it/leffimera-liberazione-di-trieste-il-30-aprile-1945/ di Lorenzo Salimbeni Quello che sull’onda dell’avanzata degli Alleati avvenne in gran parte dell’Italia settentrionale nelle giornate a ridosso del 25 aprile 1945, con l’insurrezione ovvero con l’entrata nei grandi centri urbani delle formazioni partigiane operative nel territorio, a Trieste si verificò il 30 aprile. Da poco fatto evadere dalle carceri cittadine, fu don Marzari a guidare il Comitato di Liberazione Nazionale di Trieste nel combattimento decisivo contro i tedeschi che nel capoluogo giuliano erano stati presenti per quasi due anni in maniera ancor più invasiva rispetto al…

Condividi:
Leggi

Il nuovo Vescovo di Trieste ricorda anche le vittime delle foibe

Fonte: https://www.anvgd.it/il-nuovo-vescovo-di-trieste-ricorda-anche-le-vittime-delle-foibe/ Una Chiesa “famiglia di famiglie”, capace di ascolto e corresponsabilità, e insieme complicità e pazienza. Una Chiesa capace di annunciare la novità del Vangelo. Una Chiesa che prega per la pace e le vittime di ogni violenza. Sono stati questi alcuni dei principali passaggi dell’omelia del vescovo Enrico Trevisi nella Messa di ingresso in Diocesi di Trieste, celebrata nel pomeriggio di domenica 23 aprile nella Cattedrale di San Giusto.  L’affidamento al Santuario di Monte Grisa Un insediamento iniziato al Santuario mariano “Maria Madre e Regina” di Monte Grisa che il…

Condividi:
Leggi

La nuova statua di Antonio Santin nel cuore di Trieste

Fonte https://www.anvgd.it/la-nuova-statua-di-antonio-santin-nel-cuore-di-trieste/ di Lorenzo Salimbeni È stata inaugurata questa mattina, sabato 18 Marzo, da Monsignor Giampaolo Crepaldi e dal Vicesindaco Serena Tonel la nuova statua bronzea di Antonio Santin, Vescovo di Trieste negli anni più difficili del Novecento per il capoluogo giuliano. Nato a Rovigno d’Istria nel 1895, Santin conosceva la natura complessa di questo territorio e cercò di essere il Vescovo di tutti, a Fiume prima e soprattutto a Trieste, la città in cui Benito Mussolini proclamò le leggi razziali. Come già in precedenza si era eretto dalla Cattedra di…

Condividi:
Leggi

Italianità e sofferenze nei ricordi di Luigi Perini

Oggi qui facciamo memoria della firma del Trattato di Pace di Parigi 1947 e dell’Esodo da Pola, che lasciarono in 28.000 su 30.000 persone, e del primo viaggio del piroscafo Toscana da Pola in Italia e sotto la neve. In 350.000 abbandonammo l’Istria, Fiume, Dalmazia e Isontino e fummo dispersi in 109 Campi Profughi lasciando alle nostre spalle oltre 15.000 morti (la cifra di 350.000 Esuli fu detta da Tito in un discorso a Pristina). Tutto abbiamo abbandonato: case, beni, lavoro, sicurezza, morti ed addirittura il futuro, ED UNICAMENTE PER…

Condividi:
Leggi

Vittime dimenticate della Shoah: il triestino Egone Brunner

Il nome di Egone Brunner risulterà sconosciuto alla maggioranza dei lettori. Eppure, parliamo di un raffinato scrittore di origine ebraica, triestino, appartenente alla famiglia Brunner, di cui la città giuliana ricorda, nella sua toponomastica, Guido, anch’egli in qualche modo imparentato con Egone. I duri anni della grande guerra, avevano visto la famiglia Brunner diversi in filo austriacanti e irredentisti italiani, mediante dure e sconvolgenti scelte di campo. Successivamente, nella prima metà degli anni ’20, i Brunner risultavano proprietari di cinque fabbriche, leader nell’industria tessile e della lavorazione del cotone. Una famiglia che…

Condividi:
Leggi

Le composizioni di Suppé dalla Dalmazia a Vienna passando per Trieste

Fonte: Comune di Trieste «Franz von Suppé: la sua permanenza a Trieste, le sue composizioni dalla Dalmazia a Vienna» è il titolo della conversazione di Rossana Poletti in calendario lunedì 16 gennaio alle ore 17.30, per il cartellone dei «Lunedì dello Schmidl», a cura di Stefano Bianchi, presso la Sala “Bobi Bazlen” al piano terra di Palazzo Gopcevich, nel segno della collaborazione tra il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” e la Sezione Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Italia-Austria. Considerato il padre dell’operetta viennese, Suppé era in verità un italiano, anzi un dalmata di lingua veneta. Francesco Ezechiele Ermenegildo Suppé – Demelli nacque…

Condividi:
Leggi

Proiezione del film “Un anno di scuola” al cinema Ariston di Trieste

Venerdì 13 gennaio 2023 alle ore 15.30 al Cinema Ariston di Trieste verrà proiettato il film “Un anno di scuola” (1977) di Franco Giraldi con la partecipazione di Alessandro Marinuzzi, interprete del film e regista dello spettacolo “Quell’anno di scuola” in scena dal 10 al 15 gennaio alla sala Bartoli del Politeama Rossetti, dopo il grande successo ottenuto nelle rappresentazioni a novembre e dicembre. Due trasposizioni significative che hanno come radice comune il racconto di Giani Stuparich. Un’occasione importante per recuperare e riscoprire un film girato quasi interamente a Trieste…

Condividi:
Leggi

La Brigata Sassari nella Trieste liberata

Il professore Gianraimondo Farina, Dipartimento di Scienze storiche e filologiche Università del Sacro Cuore – sede di Brescia e vicepresidente del Circolo Culturale Sardegna di Monza, sarà ospite all’incontro settimanale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) Comitato di Milano ed interverrà sul tema “Qui attendo il più bel battaglione del mondo” la Brigata Sassari nella Trieste liberata (1919-1924). L’incontro è possibile seguirlo alla pagina facebook dell’associazione al seguente indirizzo https://www.facebook.com/groups/2559430654128300/ (immagine facebook Anvgd Comitato di Milano)

Condividi:
Leggi

Una corsa per ricordare la storia

“Corsa del Ricordo” presentata lunedì 17 Ottobre, nella sede dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) Milano, sala conferenze, alla presenza di Edoardo Segna, Marco Contardi Presidente ASI (Associazione Sportive Sportive Sociali Italiane), Luca Montebelli responsabile comunicazione “Corsa del Ricordo” e Claudio Giraldi segretario generale Anvgd Comitato di Milano. La manifestazione sportiva avrà luogo domenica 30 Ottobre, con partenza alle 9.30 in contemporanea in quattro città italiane Roma, Trieste, Milano e San Vito dei Normanni. Obiettivo dell’evento è commemorare le vittime delle foibe e la tragedia dell’esodo delle popolazioni Giuliano-Dalmate. La…

Condividi:
Leggi

Trieste 26 Ottobre 1954 in Piazza Unità

Pubblichiamo articolo di Anna Maria Crasti Consigliere nazionale Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ringraziamo per la gentile concessione, il ricordo del 26 Ottobre 1954, trascorsi più di 60 anni, ma ancora vivo per chi lo ha vissuto. «È la mattina del 26 ottobre 1954. Tanti, tantissimi si sono alzati all’alba; molti non sono riusciti a dormire. Sono arrivati con i treni della notte da Roma Milano Torino Fertilia, da ogni angolo d’Italia in cui oramai vivono. E non sono solo adulti, vi sono tanti giovani ragazzi e ragazzini, devono esserci…

Condividi:
Leggi

In via Cavana la “Madonna Addolorata” veglia sui triestini

Trieste città dalla lunga storia che ha vissuto la violenza prima nazista e poi comunista, racchiude in sé anche valori profondi di fede cristiana. Un simbolo che rappresenta il passaggio dalla sofferenza alla pacificazione è la cappella situata nella centrale via Cavana, conosciuta come la “cappella della riconciliazione”. Il vescovo di Trieste, Giampaolo Crepaldi, ha dato alle stampe con l’editore Palumbi, “La cappella Madre della riconciliazione”, un agile volumetto nel quale descrive i quadri che fanno da cornice ad un toccante dipinto della Madonna Addolorata. Il volume è un viaggio…

Condividi:
Leggi

Globalismo e globalizzazione: il mondo dopo la pandemia

Proponiamo l’intervento “Globalismo e globalizzazione: il mondo dopo la pandemia”  di S.E. Monsignor Giampaolo Crepaldi, pubblicato sul sito Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thuan, che ringraziamo per la gentile concessione.  L’intervento è avvenuto, giovedì 19 Maggio,  alla conferenza online che verteva sul tema “Globalismo, sovranità e identità nazionale. Una riflessione dalla sfera politica, sociale ed economica” promosso dalla Facoltà di Diritto della Università Pontificia Argentina e diretto dal Prof. Daniel Passaniti. «In questa conversazione mi propongo di svolgere il mio intervento in due momenti. Dapprima cercherò di mettere a fuoco la corretta concezione della…

Condividi:
Leggi

4 maggio 1980: muore Tito, padre e padrone della Jugoslavia

Lorenzo Salimbeni –  Responsabile comunicazione Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Il 4 maggio 1980 moriva il padre e padrone della Jugoslavia comunista, la quale gli sarebbe sopravvissuta una decina d’anni appena. Josip Broz “Tito” era stato l’unico collante della variegata repubblica federativa, che, dietro la patina della propaganda di regime, del culto della personalità dello statista croato e del mito della fratellanza dei popoli slavi del sud temprata dalla lotta resistenziale, in realtà manteneva profonde linee di frattura secondo le appartenenze nazionali. Le guerre degli anni Novanta successive all’implosione della Jugoslavia…

Condividi:
Leggi

Pro Patria incontra Trieste il 4 Maggio

Il primo scoglio ovvero il Lecco è stato superato. Adesso la Pro Patria vuole proseguire la sua scalata verso la promozione in cadetteria recandosi sul terreno del “Nereo Rocco” di Trieste dove mercoledì 4 maggio alle 20.30 sarà ospite della Triestina. Gli alabardati, squadra dal passato glorioso fatto anche di presenze in massima serie proprio come i tigrotti, si sono classificati al quinto posto con 55 punti al termine della stagione regolare. Un bottino conseguito grazie a 15 vittorie, dieci pareggi e tredici sconfitte con quarantuno reti segnate e altrettante…

Condividi:
Leggi

Trieste primo Maggio 1945

Pubblichiamo articolo di Annamaria Crasti, vicepresidente dell’Anvgd Comitato di Milano sui fatti del primo Maggio 1945 a Trieste. «Era il primo di maggio 1945. I Triestini, disperati, avevano capito che era successo quello che non avrebbero mai immaginato e voluto, sicuri com’erano che stavano arrivando da Ovest i neozelandesi. Che, però, erano stati fermati da una proposta di incontro fatta dai titini per accordarsi sull’arrivo a Trieste. I titini non si erano presentati … La corsa per Trieste era stata vinta da loro. Per prima cosa avevano occupato il bellissimo Palazzo della Prefettura…

Condividi:
Leggi

Basket il Varese inciampa contro il Trieste

Domenica scorsa Treviso, ora Trieste. Varese inciampa per la seconda giornata consecutiva in campionato e seconda in casa contro i giuliani per 76-92. Gli ospiti si prendono a loro volta la seconda vittoria di fila. La partita ha avuto un epilogo concitato culminato con l’esonero del tecnico bosino Johan Roijakkers reo di avere tenuto una condotta non in linea con lo spirito della società. Sarebbe infatti stato udito pronunciare nei confronti di alcuni giocatori parole irriguardose pur se con lo scopo di incitarli.   Un Keene come di consueto in ottima vena realizzativa non…

Condividi:
Leggi

Guglielmo Oberdan, irredentista, 20 Dicembre anniversario della sua impiccagione

di Annamaria Crasti Ricorre oggi, lunedì 20 Dicembre,  l’anniversario dell’impiccagione di Guglielmo Oberdan. Irredentista, convinto che la causa dell’italianita’ di Trieste, in quel lontano 1882, avesse bisogno di un martire. Oberdan, richiamato dall’Austria alle armi a causa dell’occupazione della Bosnia, non vuol combattere per l’Impero. Diserta e fugge nel Regno d’Italia. A Trieste i circoli irredentistici sono in fermento : si dovrebbero celebrare i 500 anni della “ dedizione” della città agli Asburgo. Gli irredentisti vogliono provocare un fatto eclatante, clamoroso che attiri l’attenzione del mondo intero su Trieste. L’atto clamoroso sarà l’uccisione dell’imperatore…

Condividi:
Leggi

La questione di Trieste

Tema della conferenza di giovedì 18 Novembre all’Anvgd Comitato di Milano “La questione di Trieste” relatore il prof. Raoul Pupo professore di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Trieste, tra i massimi conoscitori dell’Esodo giuliano-dalmata e dei massacri delle foibe. Pubblichiamo una breve sintesi dell’incontro ad opera di Claudio Fragiacomo che ringraziamo per la gentile concessione.  di Claudio Fragiacomo. «Invitare il Prof. Pupo a parlare di un argomento attinente alla storia del Confine Orientale significa rivolgersi ad uno dei massimi esperti della materia. Ma non sempre il “luminare” è in grado…

Condividi:
Leggi

All’ Anvgd Milano si parla della questione di Trieste

Si svolgerà, giovedì 18 Novembre,  alle ore 18:00 , in diretta sulla pagina facebook Anvgd Milano “https://www.facebook.com/groups/2559430654128300”  che affronterà il tema “La questione di Trieste”.  Relatore dell’incontro  il prof. Raoul Pupo eminente storico triestino, professore di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Trieste, tra i massimi conoscitori dell’Esodo giuliano-dalmata e dei massacri delle foibe (crediti Anvgd)

Condividi:
Leggi

Trieste, Dipiazza: «Massima attenzione alle vicende dell’Esodo»

Toni Concina, neo Presidente dell’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo – Libero Comune di Zara in Esilio, ricevuto in Municipio dal Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza. Ribadita la massima attenzione sulle vicende dell’Esodo Cordiale e amichevole incontro questa mattina (venerdì 29 ottobre) nel salotto azzurro del Palazzo municipale, dove il sindaco Roberto Dipiazza ha ricevuto Antonio, “Toni”, Concina, il neo presidente dell’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo e sindaco del Libero Comune di Zara in Esilio. Il sindaco Dipiazza si è congratulato con il presidente Concina per la significativa elezione al vertice…

Condividi:
Leggi

Comitato 15 Ottobre in attesa di una risposta governativa sfila in corteo

Pubblichiamo un comunicato emesso dal “Comitato 15 Ottobre” che mercoledì 27 Ottobre sfilerà pacificamente in corteo fino all’oleodotto europeo, in attesa che il Governo risponda alle loro richieste avanzate nell’incontro avvenuto sabato 23 Ottobre con il ministro Stefano Patuanelli. «Lunedì 25 ottobre il Coordinamento ha appreso del rinvio del Consiglio dei Ministri a giovedì prossimo e ribadisce che resta in attesa di una comunicazione formale da parte del Governo, a cui il ministro Stefano Patuanelli si è impegnato a riferire nella prossima seduta le richieste scaturite dall’incontro che ha avuto…

Condividi:
Leggi

Era il 26 Ottobre 1954 Trieste ritornava all’Italia

Pubblichiamo un breve articolo riguardante il giorno del 26 Ottobre 1954, quando Trieste ritorna all’Italia. Ringraziamo per la gentile concessione l’esule istriana Anna Maria Crasti, oggi residente  a Cernusco sul Naviglio,  per aver riportato in poche righe le sensazioni e il sentimento di quel giorno.  Era il 26 Ottobre 1954, sono trascorsi ben 67 anni ,  ma per Anna Maria Crasti, esule istriana, originaria di Orsera Comune italiano situato in Istria, così come per molti altri istriani, il ricordo di quel giorno è ben impresso nella memoria.  di Anna Maria…

Condividi:
Leggi

Trieste e green pass le osservazioni della Fondazioni dell’Osservatorio Card. Van Thuân

Proponiamo dichiarazione dell’Osservatorio Card. Van Thuân, sui fatti di Trieste e dell’entrata in vigore del “Green pass”  a firma del giornalista Stefano Fontana, che ringraziamo per la gentile concessione. «I fatti accaduti lunedì 12 ottobre a Trieste, unitamente a quelli capitati a Roma qualche giorno prima, vanno considerati come eventi apicali di un lungo periodo di pressione del potere politico sulla società e sui cittadini italiani. Il disagio e la sofferenza di molti è dovuta al nuovo autoritarismo sanitario, sociale e politico che interviene a bloccare la vita sociale e…

Condividi:
Leggi

Coordinamento 15 Ottobre annullate manifestazioni 22 e 23 Ottobre a Trieste

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del “Coordinamento 15 Ottobre” di Trieste. La protesta pacifica che viene proposta merita di essere segnalata «In nome del senso di responsabilità che ha contraddistinto ogni iniziativa contro il green pass e l’obbligo vaccinale attuata finora, il Coordinamento 15 ottobre ha deciso di annullare il corteo ed il raduno in programma rispettivamente per venerdì 22 e sabato 23 ottobre a Trieste. Dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte della Questura per entrambi gli eventi, il Coordinamento ha infatti ricevuto nel corso della giornata odierna ripetute, verificate…

Condividi:
Leggi

Trieste “Americana” tra versi e altra letteratura

Proseguono gli incontri del Comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Giovedì 21 Ottobre alle ore 18.00, incontro con il professore Giorgio Baroni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’incontro avrà come tema “Trieste americana tra versi e altra letteratura”. L’evento sarà possibile seguirlo tramite collegamento alla pagina Facebook dell’associazione, qui di seguito il link https://www.facebook.com/groups/2559430654128300.

Condividi:
Leggi