Trieste, sabato 23 Novembre, consegnerà a monsignor Ettore Malnati il Premio Barcola 2024. Monsignor Ettore, varesino e triestino d’ adozione, ha trascorso 50 anni del suo sacerdozio nel capoluogo giuliano, ricoprendo l’ incarico di Vicario episcopale per il laicato e la cultura oltre ad essere saggista, scrittore e teologo ed è stato uno dei fondatori del gruppo ecumenico della Diocesi di Trieste. Il premio Barcola è un riconoscimento a chi porta con onore il nome di Trieste; premiare monsignor Malnati significa sottolineare l’ impronta cristiana che s’è sforzato di dare…
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Arrestati gli ultras responsabili scontri a Trieste nella partita di pallacanestro Trieste-Openjobmetis Varese
Martedì mattina 5 Novembre, il personale della Polizia di Stato delle Questure di Varese e di Trieste ha effettuato arresto differito sei persone, quattro di Varese e due di Trieste, individuate quali partecipanti agli scontri occorsi in occasione della partita di basket del 3 Novembre. In tale occasione, circa dieci minuti prima della conclusione dell’incontro, i supporter varesini hanno abbandonato il palazzetto, allontanandosi dall’impianto sportivo vigilati dagli agenti in divisa. Tuttavia, terminata la partita, a deflusso in atto, i tifosi varesini, armati di bastoni e travisati in volto, hanno fatto…
LeggiBasket il Varese perde la sfida contro Trieste
La vittoria con Pistoia non ha avuto un seguito. Varese è ritornata a vedere le streghe perdendo per 81-107 all’Allianz Dome contro la scalpitante matricola Trieste che conserva il secondo posto in graduatoria. Tre giocatori in doppia cifra non sono stati sufficienti per arginare l’offensiva degli alabardati che hanno tenuto in pugno la partita dall’alfa all’omega. Varese resta quindi a due punti, in situazione critica anche se non chiude la porta della classifica perché alle sue spalle ha soltanto Napoli, ancora a zero punti dopo sei gare. PRIMO QUARTO –…
LeggiStoria ed emozioni in “Trieste 1954” di Simone Cristicchi
Fonte https://www.anvgd.it/storia-ed-emozioni-in-trieste-1954-di-simone-cristicchi/ di Lorenzo Salimbeni Simone Cristicchi è tornato a raccontare la storia del confine orientale italiano. Duilio Persichetti è uscito dal Magazzino 18 del Porto Vecchio, dopo aver raccontato per un decennio in tutta Italia e pure all’estero le storie che racchiude. Storie di foibe e di esodo, storie di opposti nazionalismi e di totalitarismi, storie di frontiera che hanno travolto 350.000 istriani, fiumani e dalmati sparsi in Italia e nel mondo. Convinto dal regista Paolo Valerio, Cristicchi è tornato al Politeama Rossetti per essere protagonista anche lui delle celebrazioni…
LeggiSettant’anni fa Trieste tornava italiana
Ricordo di Mons. Ettore Malnati in relazione al significativo evento del ritorno di Trieste all’Italia, avvenuto il 26 ottobre 1954. Questo momento storico rappresenta un capitolo fondamentale nella storia della città, segnando la fine di un lungo e complesso periodo di attesa e incertezze per i suoi abitanti. Il 24 ottobre 1954 il sindaco Gianni Bartoli preparò la Città di Trieste ad essere inserita nel territorio dello Stato italiano, desiderio vivo nell’animo dei triestini già con i tristi “quaranta giorni” dei titini e poi nel periodo del Governo Militare Alleato,…
LeggiTrieste dall’occupazione titina al ritorno all’Italia
L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Comitato di Milano organizza un incontro mercoledì 23 ottobre alle ore 18:00. In questa occasione, si celebrerà il ritorno di Trieste alla Madrepatria con un approfondimento dettagliato. L’evento vedrà la partecipazione del prof. Gianni Oliva e del Gruppo Giovani, che offriranno un’analisi approfondita e coinvolgente sul tema. E’ possibile seguire l’incontro collegandosi alla pagina Facebook dell’Associazione al seguente indirizzo https://www.facebook.com/groups/2559430654128300/ e successivamente sul canale You Tube dell’Associazione.
LeggiGianni Bartoli, il Sindaco della seconda redenzione di Trieste
Celebrando i 70 anni del ritorno dell’Italia a Trieste, bisogna anche ricordare le figure che nel lungo e travagliato dopoguerra giuliano si adoperarono per dimostrare che il patriottismo ed il sentimento nazionale erano ancora vivi e sapevano esprimersi in maniera democratica. Dal 1949 al 1957 fu sindaco di Trieste il rovignese Gianni Bartoli, già rappresentante della Democrazia Cristiana nel Comitato di Liberazione Nazionale di Trieste ed insignito con due croci al merito di guerra per la partecipazione alla lotta partigiana nei ranghi dei Volontari della Libertà. Giovedì 17 ottobre alle…
LeggiCittà di Varese, Castellanzese e Varesina tutte in campo in anticipo
Tutte in anticipo. Città di Varese, Castellanzese e Varesina scenderanno in campo per il quinto turno di serie D sabato 28 settembre alle 15. Vediamo gli impegni che le attendono. CITTA’ DI VARESE- SANREMESE Finora imbattuti e quinti con otto punti, i biancorossi di Roberto Floris ricevono al Franco Ossola la Sanremese che tre stagioni fa sconfissero nella finale dei playoff. A Vitofrancesco e compagni , sinora, il terreno di casa ha sempre detto bene con due vittorie con Albenga (2-0) e Imperia (4-3). I matuziani , invece, hanno sette…
LeggiPer una via d’uscita allo Stato servile
Invito a partecipare al primo festival italiano sul Distributismo. Per maggiori informazioni cliccare qui. Editorialista; Don Samuele Cecotti Presbitero incardinato nella diocesi di Trieste, è il vicepresidente dell’Osservatorio Card. Van Thuan.
LeggiTrieste scomunica la Dottrina sociale della Chiesa
Pubblichiamo un articolo di Stefano Fontana, Direttore dell’Osservatorio Internazionale Card. Van Thuan, che ringraziamo per la cortese concessione, riguardante la settimana dei cattolici tenutasi a Trieste. Abbiamo seguito con attenzione sia la fase di preparazione della Settimana sociale di Trieste sia le giornate del suo svolgimento. Essa ha definitivamente abbandonato la Dottrina sociale della Chiesa. O meglio: la Chiesa (italiana) ha definitivamente abbandonato la propria Dottrina sociale. Senza nemmeno spiegare perché, come oggi avviene tanto spesso. Semplicemente non parlandone più, lasciandola nel dimenticatoio, non facendovi più riferimento. I partecipanti dalle…
LeggiSettimana sociale di Trieste. Niente di buono da aspettarci
Pubblichiamo articolo del direttore dell’Osservatorio Internazionale Card. Van Thuan, Stefano Fontana, che ringraziamo per la gentile concessione, sulla 50° settimana sociale dei cattolici italiani. di Stefano Fontana – Dal 3 al 7 luglio prossimi si terrà a Trieste la 50ma Settimana sociale dei cattolici italiani. Il nostro Osservatorio ha già espresso alcune valutazioni sui documenti e gli incontri preparatori dell’evento, nonché sulla nuova impostazione che oggi viene data alle Settimane sociali. In calce a questo articolo il lettore può trovare l’elenco di questi nostri interventi. Qui mi permetto di sottolinearne almeno…
LeggiMons. Malnati lascia Trieste e ritorna a Bisuschio
La notizia è stata riportata dal sito della Diocesi di Trieste, fonte ufficiale di informazioni ecclesiastiche della regione Friuli Venezia Giulia. In un recente comunicato del Vescovo Enrico Trevisi riguardante gli avvicendamenti e nuovi arrivi, si apprende che Mons. Ettore Malnati, dopo 50 anni di servizio dedicato e ininterrotto, lascerà Trieste per ritornare in Lombardia, sua terra natale. Qui collaborerà svolgerà la sua opera pastorale nel decanato di Bisuschio, situato nella provincia di Varese. Don Malnati, nato nel 1945, ha ricoperto per decenni il ruolo di vicario diocesano per la…
LeggiPrometeismo moderno o creaturalità ordinata?
Invito a partecipare alla summer school del 2024. Iscrizioni già aperte. Cliccare qui per saperne di più. Editorialista: Don Samuele Cecotti – Presbitero incardinato nell’arcidiocesi di Trieste, è il vicepresidente dell’Osservatorio Card. Van Thuan.
LeggiNovembre 1953, a Trieste muoiono in piazza gli ultimi martiri del Risorgimento
Fonte: https://www.anvgd.it/novembre-1953-a-trieste-muoiono-in-piazza-gli-ultimi-martiri-del-risorgimento/ di Lorenzo Salimbeni – I moti carbonari, i moti del 1848, i moti mazziniani: l’insurrezione popolare o i tentativi di smuovere le masse in una rivolta contro la dominazione straniera in Italia sono presenti di frequente nella storia del nostro Risorgimento. I moti del ’53 sono quelli che avvennero a Trieste non nell’Ottocento bensì nel 1953, non contro l’Austria bensì contro il Governo Militare Alleato che per effetto del Trattato di Pace del 10 febbraio 1947 governava sulla Zona A (la città di Trieste Trieste) del mai costituito Territorio Libero di Trieste, mentre…
LeggiLa carta di Trieste sull’ Intelligenza Artificiale
Pubblichiamo il documento sviluppato dall’Associazione Culturale Studium Fidei, sotto la guida del teologo varesino Don Ettore Malnati e dal Comitato Etico e Tecnico-Scientifico, focalizzato sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale nella società. La documentazione nasce nella città di Trieste, ed è stata concepita per promuovere un utilizzo etico e rispettoso dei principi deontologici dell’Intelligenza Artificiale nei vari settori della società. L’obbiettivo della Carta di Trieste sulla Intelligenza artificiale L’Intelligenza artificiale (IA) è una branca dell’informatica che si occupa di creare sistemi capaci di svolgere compiti che, fino a poco tempo fa, si credeva…
LeggiMattarella presente a Trieste alla settimana dei cattolici
Adesso è confermato. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà presente alla 50a Settimana Sociale dei Cattolici in Italia in programma a Trieste dal 3 al 7 luglio e imperniata sul tema “Al cuore della democrazia, partecipare tra storia e futuro”. Lo rende noto monsignor Giuseppe Baturi, segretario generale della Cei. Il padrone di casa del Quirinale terrà il discorso nella cerimonia di apertura. “Questa 50a edizione – spiega la Cei in una nota- sarà suggellata dalla visita del Santo Padre, già annunciata, e da quella del Presidente della Repubblica,…
LeggiMons. Malnati, un varesino che ha amato i triestini ricevendone la gratitudine
Monsignor Ettore Malnati, originario della provincia di Varese, è al timone della parrocchia Nostra Signora di Sion a Trieste, che giovedì 25 Aprile celebrerà il cinquantesimo anniversario dalla sua istituzione. La parrocchia, voluta nel 1974 dal vescovo Santin, è stata affidata al Sacerdote, che da allora la guida con dedizione e amore. Con un entusiasmo contagioso per il suo ministero sacerdotale, Monsignore è stato anche segretario particolare dell’arcivescovo mons. Antonio Santin per undici anni, periodo durante il quale ha assimilato l’immenso amore di quest’ultimo per i triestini. Malnati è riuscito…
LeggiConcerto a Trieste per il Ventennale del Giorno del Ricordo
Fonte: https://www.anvgd.it/concerto-a-trieste-per-il-ventennale-del-giorno-del-ricordo/ L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, la Lega Nazionale, l’Associazione Giuliani nel Mondo e l’Associazione delle Comunità Istriane, con il patrocinio del Comune di Trieste, organizzano, in occasione del Ventennale del Giorno del Ricordo un concerto che si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 10.30 al Conservatorio di Musica “G. Tartini” in via Ghega 12 a Trieste . Sarà nostra gradita ospite la signora Egea Haffner, la “bambina con la valigia”, ritratta nel 1946 a Pola in quella che è ormai diventata un’immagine iconica dell’Esodo giuliano-dalmata. Dopo i saluti istituzionali seguirà la…
LeggiI processi accelerano, serve una nuova saggezza
Intervista al Vescovo Giampaolo Crepaldi su alcune dinamiche odierne a cura di Stefano Fontana – Direttore dell’Osservatorio Internazionale Card. Van Thuan La sensazione è che alcuni processi stiano oggi avendo una accelerazione particolare. Si sente che molti nodi potrebbero arrivare a breve al pettine e questo suscita timore ma nello stesso tempo speranza di qualche svolta positiva. Il nostro Osservatorio è impegnato ad approfondire queste problematiche emergenti, soprattutto tramite i suoi Rapporti annuali, ma anche con interventi nel proprio sito, come quello recente del Prof. Gianfranco Battisti sul cosiddetto Trattato pandemico…
LeggiTreno del Ricordo: da Trieste a Taranto per non dimenticare
“Il Treno del Ricordo 2024” rientra nell’ambito delle commemorazioni programmate dal Comitato di coordinamento per le celebrazioni del “Giorno del Ricordo”, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, e fa parte dei progetti connessi al ventesimo anniversario dell’approvazione della Legge 30 marzo 2004, n. 92. Il viaggio iniziato sabato 10 febbraio, Giorno del Ricordo, nella Stazione Centrale di Trieste, binario 1, dove il Treno sarà inaugurato e proseguirà nelle altre stazioni secondo il seguente calendario: 10 febbraio Trieste centrale, binario 1 (inaugurazione con successiva apertura al pubblico dalle ore 14:30 fino alle ore 18:00,…
LeggiRossi: «Il Partito Comunista sosteneva linee strategiche antitetiche agli interessi nazionali»
Davide Rossi – Università degli Studi di Trieste – fonte https://www.anvgd.it/rossi-il-partito-comunista-sosteneva-linee-strategiche-antitetiche-agli-interessi-nazionali/ Intervento di Davide Rossi (Professore di Storia e Tecnica delle costituzioni europee presso l’Università degli Studi di Trieste) in occasione della Celebrazione del “Giorno del Ricordo” – Palazzo del Quirinale, 09/02/2024 «Consummatum est» è il lapidario turbamento che Pietro Nenni annota nel diario personale dopo la firma del Trattato di Pace, avvenuta esattamente il 10 febbraio di 77 anni or sono. Il dibattito che si aprì in Costituente per la ratifica fu caratterizzato da una forte tensione, che mescolava…
LeggiItalia sull’orlo della guerra per Trieste Novembre 1953
“L’Italia sull’orlo della guerra per Trieste: gli incidenti del Novembre 1953” è il tema che verrà affrontato, giovedì 2 Novembre, alle ore 18.15 dal Comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Ospite dell’incontro Michele Pigliucci Università di Roma. E’ possibile seguire l’evento alla pagina facebook dell’Associazione al seguente link ..https://www.facebook.com/groups/2559430654128300/
Leggi26 ottobre 1954, il ritorno dell’Italia a Trieste e la perdita dell’Istria
Fonte: https://www.anvgd.it/26-ottobre-1954-il-ritorno-dellitalia-a-trieste-e-la-perdita-dellistria/ di Lorenzo Salimbeni Il 26 ottobre del 1954 la Seconda guerra mondiale finì veramente a Trieste: entrò in vigore il Memorandum di Londra e l’amministrazione civile italiana subentrò a quella militare anglo-americana che per 7 anni aveva esercitato il suo potere sulla Zona A del mai costituito Territorio Libero di Trieste. L’8 settembre 1943 tantissimi soldati e civili sentendo l’annuncio dell’Armistizio alla radio pensarono «La guerra è finita!» ma non era così, tanto meno a Trieste, ove presero rapidamente il controllo della situazione le truppe tedesche che instaurarono…
LeggiVarese: centenario di monsignor Pasquale Macchi
Nel novembre del 1923 nasceva a Varese monsignor Pasquale Macchi: 100 anni dopo la sua figura viene ricordata con iniziative e celebrazioni. «In questo anniversario importante – spiega monsignor Luigi Panighetti, prevosto della Città – desideriamo fare memoria di monsignor Macchi come segretario di Paolo VI, arciprete del Sacro Monte di Varese e Arcivescovo di Loreto. Don Pasquale ha saputo vivere e operare con le caratteristiche del prete ambrosiano. Ha servito la Chiesa in momenti di grande cambiamento. La sua opera infaticabile come esecutore testamentario di papa Montini ha permesso…
LeggiAnvgd Milano: “la questione di Trieste”
L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, comitato di Milano, giovedì 26 Ottobre, alle ore 18.00 ha organizzato l’incontro sul tema “1953-1954: quando la questione di Trieste infiammava gli italiani”, per ricordare il ritorno di Trieste all’Italia. Presente l’avvocato Paolo Sardos Albertini presidente della Lega Nazionale. E’ possibile seguire l’incontro alla pagina facebook dell’associazione collegandosi al seguente link…. https://www.facebook.com/groups/2559430654128300/
LeggiI 40 giorni di Trieste
Pubblichiamo articolo a firma di Annamaria Crasti, vice presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ringraziamo per la gentile concessione. Lo scritto ripercorre i 40 giorni di Trieste. Quando la Venezia Giulia venne posta sotto il controllo jugoslavo. Nel corso del 1944 il CLNAI- Comitato Liberazione Nazionale Alta Italia -(Valiani) ed il CLN di Trieste (Don Marzari) non avevano avuto una mutua piena comprensione, tutt’altro……. Il CLNAI era fortemente ispirato dai comunisti, ed in più riprese aveva accondisceso nei colloqui con gli esponenti sloveni alle rivendicazioni territoriali slovene (Trieste,…
Leggi12 giugno 1945: a Trieste il sole splendeva
di Annamaria Crasti Pubblichiamo articolo di Annamaria Crasti -vice presidente Anvgd (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) comitato di Milano sui fatti del 12 Giugno 1945 sulla liberazione di Trieste. “Verso la fine di maggio 1945, a Trieste si incomincia a sussurrare che Tito si ritirerà da Trieste, Gorizia e Pola. Il 12 giugno a Trieste si festeggia con entusiasmo l’allontanamento delle truppe di Tito ed il subentro di quelle alleate. Tito aveva compreso che lo avrebbero costretto ad abbandonare la città e aveva voluto lasciare, oltre ad uffici commerciali…
LeggiLega Nazionale e Anvgd hanno ricordato Bartoli, sindaco di Trieste nel dopoguerra
Fonte https://www.anvgd.it/lega-nazionale-e-anvgd-hanno-ricordato-bartoli-sindaco-di-trieste-nel-dopoguerra/ di Lorenzo Salimbeni A cinquant’anni dalla morte, Gianni Bartoli, il Sindaco di Trieste nell’immediato terribile dopoguerra, è stato ricordato da una conferenza organizzata dalla Lega Nazionale, dal Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e dall’associazione culturale Studium Fidei. Ha portato un saluto il Presidente dell’Anvgd Renzo Codarin, che è stato ringraziato dalle figlie del popolare “Gianni lagrima” per essere stato tra i primi ad adoperarsi per commemorare la ricorrenza. Sono intervenuti anche l’assessore comunale e Deputato Nicole Matteoni e l’assessore regionale Pierpaolo Roberti, i quali, ancora…
LeggiI luoghi del ricordo: Trieste e il Magazzino 18
“I luoghi del ricordo: Trieste e il Magazzino 18” è il tema dell’incontro settimanale che avrà luogo, giovedì 4 Maggio, alle ore 18.00, organizzato dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) Comitato di Milano. Interverranno all’incontro: Greta Tolentino, iscritta al corso di laurea in Scienza Politiche presso l’Università degli Studi di Milano, Luca Rossi, studente universitario iscritto al corso di laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano ricorderanno il loro viaggio nei luoghi del ricordo. All’incontro saranno presenti le professoresse Raffaella Venturi e Raffaella…
LeggiL’effimera liberazione di Trieste il 30 aprile 1945
Fonte: https://www.anvgd.it/leffimera-liberazione-di-trieste-il-30-aprile-1945/ di Lorenzo Salimbeni Quello che sull’onda dell’avanzata degli Alleati avvenne in gran parte dell’Italia settentrionale nelle giornate a ridosso del 25 aprile 1945, con l’insurrezione ovvero con l’entrata nei grandi centri urbani delle formazioni partigiane operative nel territorio, a Trieste si verificò il 30 aprile. Da poco fatto evadere dalle carceri cittadine, fu don Marzari a guidare il Comitato di Liberazione Nazionale di Trieste nel combattimento decisivo contro i tedeschi che nel capoluogo giuliano erano stati presenti per quasi due anni in maniera ancor più invasiva rispetto al…
LeggiIl nuovo Vescovo di Trieste ricorda anche le vittime delle foibe
Fonte: https://www.anvgd.it/il-nuovo-vescovo-di-trieste-ricorda-anche-le-vittime-delle-foibe/ Una Chiesa “famiglia di famiglie”, capace di ascolto e corresponsabilità, e insieme complicità e pazienza. Una Chiesa capace di annunciare la novità del Vangelo. Una Chiesa che prega per la pace e le vittime di ogni violenza. Sono stati questi alcuni dei principali passaggi dell’omelia del vescovo Enrico Trevisi nella Messa di ingresso in Diocesi di Trieste, celebrata nel pomeriggio di domenica 23 aprile nella Cattedrale di San Giusto. L’affidamento al Santuario di Monte Grisa Un insediamento iniziato al Santuario mariano “Maria Madre e Regina” di Monte Grisa che il…
LeggiLa nuova statua di Antonio Santin nel cuore di Trieste
Fonte https://www.anvgd.it/la-nuova-statua-di-antonio-santin-nel-cuore-di-trieste/ di Lorenzo Salimbeni È stata inaugurata questa mattina, sabato 18 Marzo, da Monsignor Giampaolo Crepaldi e dal Vicesindaco Serena Tonel la nuova statua bronzea di Antonio Santin, Vescovo di Trieste negli anni più difficili del Novecento per il capoluogo giuliano. Nato a Rovigno d’Istria nel 1895, Santin conosceva la natura complessa di questo territorio e cercò di essere il Vescovo di tutti, a Fiume prima e soprattutto a Trieste, la città in cui Benito Mussolini proclamò le leggi razziali. Come già in precedenza si era eretto dalla Cattedra di…
LeggiItalianità e sofferenze nei ricordi di Luigi Perini
Oggi qui facciamo memoria della firma del Trattato di Pace di Parigi 1947 e dell’Esodo da Pola, che lasciarono in 28.000 su 30.000 persone, e del primo viaggio del piroscafo Toscana da Pola in Italia e sotto la neve. In 350.000 abbandonammo l’Istria, Fiume, Dalmazia e Isontino e fummo dispersi in 109 Campi Profughi lasciando alle nostre spalle oltre 15.000 morti (la cifra di 350.000 Esuli fu detta da Tito in un discorso a Pristina). Tutto abbiamo abbandonato: case, beni, lavoro, sicurezza, morti ed addirittura il futuro, ED UNICAMENTE PER…
LeggiVittime dimenticate della Shoah: il triestino Egone Brunner
Il nome di Egone Brunner risulterà sconosciuto alla maggioranza dei lettori. Eppure, parliamo di un raffinato scrittore di origine ebraica, triestino, appartenente alla famiglia Brunner, di cui la città giuliana ricorda, nella sua toponomastica, Guido, anch’egli in qualche modo imparentato con Egone. I duri anni della grande guerra, avevano visto la famiglia Brunner diversi in filo austriacanti e irredentisti italiani, mediante dure e sconvolgenti scelte di campo. Successivamente, nella prima metà degli anni ’20, i Brunner risultavano proprietari di cinque fabbriche, leader nell’industria tessile e della lavorazione del cotone. Una famiglia che…
LeggiLe composizioni di Suppé dalla Dalmazia a Vienna passando per Trieste
Fonte: Comune di Trieste «Franz von Suppé: la sua permanenza a Trieste, le sue composizioni dalla Dalmazia a Vienna» è il titolo della conversazione di Rossana Poletti in calendario lunedì 16 gennaio alle ore 17.30, per il cartellone dei «Lunedì dello Schmidl», a cura di Stefano Bianchi, presso la Sala “Bobi Bazlen” al piano terra di Palazzo Gopcevich, nel segno della collaborazione tra il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” e la Sezione Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Italia-Austria. Considerato il padre dell’operetta viennese, Suppé era in verità un italiano, anzi un dalmata di lingua veneta. Francesco Ezechiele Ermenegildo Suppé – Demelli nacque…
LeggiProiezione del film “Un anno di scuola” al cinema Ariston di Trieste
Venerdì 13 gennaio 2023 alle ore 15.30 al Cinema Ariston di Trieste verrà proiettato il film “Un anno di scuola” (1977) di Franco Giraldi con la partecipazione di Alessandro Marinuzzi, interprete del film e regista dello spettacolo “Quell’anno di scuola” in scena dal 10 al 15 gennaio alla sala Bartoli del Politeama Rossetti, dopo il grande successo ottenuto nelle rappresentazioni a novembre e dicembre. Due trasposizioni significative che hanno come radice comune il racconto di Giani Stuparich. Un’occasione importante per recuperare e riscoprire un film girato quasi interamente a Trieste…
LeggiLa Brigata Sassari nella Trieste liberata
Il professore Gianraimondo Farina, Dipartimento di Scienze storiche e filologiche Università del Sacro Cuore – sede di Brescia e vicepresidente del Circolo Culturale Sardegna di Monza, sarà ospite all’incontro settimanale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) Comitato di Milano ed interverrà sul tema “Qui attendo il più bel battaglione del mondo” la Brigata Sassari nella Trieste liberata (1919-1924). L’incontro è possibile seguirlo alla pagina facebook dell’associazione al seguente indirizzo https://www.facebook.com/groups/2559430654128300/ (immagine facebook Anvgd Comitato di Milano)
LeggiUna corsa per ricordare la storia
“Corsa del Ricordo” presentata lunedì 17 Ottobre, nella sede dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) Milano, sala conferenze, alla presenza di Edoardo Segna, Marco Contardi Presidente ASI (Associazione Sportive Sportive Sociali Italiane), Luca Montebelli responsabile comunicazione “Corsa del Ricordo” e Claudio Giraldi segretario generale Anvgd Comitato di Milano. La manifestazione sportiva avrà luogo domenica 30 Ottobre, con partenza alle 9.30 in contemporanea in quattro città italiane Roma, Trieste, Milano e San Vito dei Normanni. Obiettivo dell’evento è commemorare le vittime delle foibe e la tragedia dell’esodo delle popolazioni Giuliano-Dalmate. La…
LeggiTrieste 26 Ottobre 1954 in Piazza Unità
Pubblichiamo articolo di Anna Maria Crasti Consigliere nazionale Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ringraziamo per la gentile concessione, il ricordo del 26 Ottobre 1954, trascorsi più di 60 anni, ma ancora vivo per chi lo ha vissuto. «È la mattina del 26 ottobre 1954. Tanti, tantissimi si sono alzati all’alba; molti non sono riusciti a dormire. Sono arrivati con i treni della notte da Roma Milano Torino Fertilia, da ogni angolo d’Italia in cui oramai vivono. E non sono solo adulti, vi sono tanti giovani ragazzi e ragazzini, devono esserci…
LeggiIn via Cavana la “Madonna Addolorata” veglia sui triestini
Trieste città dalla lunga storia che ha vissuto la violenza prima nazista e poi comunista, racchiude in sé anche valori profondi di fede cristiana. Un simbolo che rappresenta il passaggio dalla sofferenza alla pacificazione è la cappella situata nella centrale via Cavana, conosciuta come la “cappella della riconciliazione”. Il vescovo di Trieste, Giampaolo Crepaldi, ha dato alle stampe con l’editore Palumbi, “La cappella Madre della riconciliazione”, un agile volumetto nel quale descrive i quadri che fanno da cornice ad un toccante dipinto della Madonna Addolorata. Il volume è un viaggio…
LeggiGlobalismo e globalizzazione: il mondo dopo la pandemia
Proponiamo l’intervento “Globalismo e globalizzazione: il mondo dopo la pandemia” di S.E. Monsignor Giampaolo Crepaldi, pubblicato sul sito Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thuan, che ringraziamo per la gentile concessione. L’intervento è avvenuto, giovedì 19 Maggio, alla conferenza online che verteva sul tema “Globalismo, sovranità e identità nazionale. Una riflessione dalla sfera politica, sociale ed economica” promosso dalla Facoltà di Diritto della Università Pontificia Argentina e diretto dal Prof. Daniel Passaniti. «In questa conversazione mi propongo di svolgere il mio intervento in due momenti. Dapprima cercherò di mettere a fuoco la corretta concezione della…
Leggi4 maggio 1980: muore Tito, padre e padrone della Jugoslavia
Lorenzo Salimbeni – Responsabile comunicazione Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Il 4 maggio 1980 moriva il padre e padrone della Jugoslavia comunista, la quale gli sarebbe sopravvissuta una decina d’anni appena. Josip Broz “Tito” era stato l’unico collante della variegata repubblica federativa, che, dietro la patina della propaganda di regime, del culto della personalità dello statista croato e del mito della fratellanza dei popoli slavi del sud temprata dalla lotta resistenziale, in realtà manteneva profonde linee di frattura secondo le appartenenze nazionali. Le guerre degli anni Novanta successive all’implosione della Jugoslavia…
LeggiPro Patria incontra Trieste il 4 Maggio
Il primo scoglio ovvero il Lecco è stato superato. Adesso la Pro Patria vuole proseguire la sua scalata verso la promozione in cadetteria recandosi sul terreno del “Nereo Rocco” di Trieste dove mercoledì 4 maggio alle 20.30 sarà ospite della Triestina. Gli alabardati, squadra dal passato glorioso fatto anche di presenze in massima serie proprio come i tigrotti, si sono classificati al quinto posto con 55 punti al termine della stagione regolare. Un bottino conseguito grazie a 15 vittorie, dieci pareggi e tredici sconfitte con quarantuno reti segnate e altrettante…
LeggiTrieste primo Maggio 1945
Pubblichiamo articolo di Annamaria Crasti, vicepresidente dell’Anvgd Comitato di Milano sui fatti del primo Maggio 1945 a Trieste. «Era il primo di maggio 1945. I Triestini, disperati, avevano capito che era successo quello che non avrebbero mai immaginato e voluto, sicuri com’erano che stavano arrivando da Ovest i neozelandesi. Che, però, erano stati fermati da una proposta di incontro fatta dai titini per accordarsi sull’arrivo a Trieste. I titini non si erano presentati … La corsa per Trieste era stata vinta da loro. Per prima cosa avevano occupato il bellissimo Palazzo della Prefettura…
LeggiBasket il Varese inciampa contro il Trieste
Domenica scorsa Treviso, ora Trieste. Varese inciampa per la seconda giornata consecutiva in campionato e seconda in casa contro i giuliani per 76-92. Gli ospiti si prendono a loro volta la seconda vittoria di fila. La partita ha avuto un epilogo concitato culminato con l’esonero del tecnico bosino Johan Roijakkers reo di avere tenuto una condotta non in linea con lo spirito della società. Sarebbe infatti stato udito pronunciare nei confronti di alcuni giocatori parole irriguardose pur se con lo scopo di incitarli. Un Keene come di consueto in ottima vena realizzativa non…
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